COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] politica sabauda in Italia al tempo di Guglielmo Ventura, Pinerolo 1903, pp. 87-89 di Saluzzo, Casale Monferr. 1916, pp. 196 s., 221, 376 s., 380-382; A. Bozzola, Un capitanodi guerra e signore subalpino. Guglielmo VII di Monferrato, in Miscell. di ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] del Monferrato, fu l'anima della difesa di Vercelli, assediata dalla compagnia diventura dell'inglese Albaret Sterz, che combatteva il F. si unì a Niccolò Spinelli, siniscalco di Provenza, capitano generale delle terre in Piemonte, e agli inizi del ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] confermò il grado dicapitano della Chiesa sino all’elezione del nuovo pontefice, ma gli fece promettere di allontanarsi dalla città. era stato di Alessandro VI. Inoltre confermò nella carica di tesoriere generale Ventura Benassai, vescovo di Massa, ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] vescovo di Massa, Ventura Benassai, nell'ufficio di tesoriere pontificio; il 7 marzo dello stesso anno fu creato vescovo di Mileto di ammettere in città gli uomini del capitano Ramazzotto, con i quali l'A. intendeva provvedere alla difesa di ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] a cura di A. Ventura, Relazioni degli ambasciatori veneti al Sonato, I, Bari 1976, pp. 79 ss.; la relazione sull'ambasciata di Francia è , ad Ind.). La relazione al ritorno dalla carica dicapitano a Verona è stata edita in Relazioni dei rettori ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...
Comandante di milizie da lui assoldate, e a sua volta al soldo temporaneo di Comuni o di Signorie. Indipendente, soprattutto in Italia, dal potere politico, costituì quella tipica classe di professionisti della guerra detti anche, dalle loro...
Capitano di ventura (n. Cotignola, Ravenna, 1369 - m. presso Pescara 1424). Dopo essere stato al seguito di Boldrino da Panicale, capitano delle genti del papa, passò ad Alberico da Barbiano, poi a Francesco Broglia, quindi (1398) fu al servizio...