DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] tre giorni prima di mettersi in marcia verso il Sud alla testa delle sue truppe, il re lo confermò nella carica di capitano "a Faro citra". Da Napoli il D. organizzò di nuovo il pagamento dell'esercito e prese in consegna i contingenti appena giunti ...
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SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] gli si tenne la testa, quando gli fu tagliata senza tappeto, o nulla altra cosa. Rimase la gente in arme, e lo Capitano cominciò a inquisire e sbandire. E fu tagliato il capo a messer Giorgio, venerdì a’ dì [17] di gennaio» (Marchionne di Coppo ...
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BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] galee, con gli equipaggi ridotti a un terzo per le perdite, poterono rientrare incolumi a Suda.
Nel 1646 il B. fu nominato capitano della squadra di Candia, e con tale grado partecipò a innumerevoli episodi bellici, tra i quali il più notevole fu la ...
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BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] tutti i baroni che avevano combattuto al suo fianco.
Quando nel 1399 Bari cadde in mano ai Durazzeschi, il B. fu nominato capitano della città, con privilegio di non dover sottostare, se non per metà della sua carica, a sindacato, come si rileva da ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] (per la liberazione di alcune galee catturate dal Grimaldi, signore di Monaco) con grande riluttanza accettò l'incarico di capitano di Verona, che sostenne nel 1456-57. Inizialmente avrebbe voluto rifiutarsi per motivi di salute, e poi, a seguito ...
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UBALDINI DELLA CARDA, Bernardino
Francesco Pirani
– Nacque verso il 1390, probabilmente ad Apecchio, in diocesi di Cagli (Pesaro e Urbino), primogenito di Ottaviano Ubaldini della Carda e di Bochina [...] Malatesta, celebrato nel 1397, e avrebbe accolto come proprio il neonato generato da sua figlia e dal suo fido capitano, diffondendo la notizia di averlo concepito con una nobildonna dalla segreta identità. La diceria della paternità di Ubaldini fu ...
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MARZANO, Goffredo
Patrizia Sardina
– Nacque probabilmente verso la metà del sec. XIV; di nobile famiglia napoletana, era figlio di Roberto, conte di Squillace e grande ammiraglio, e fratello di Giacomo, [...] di un contingente armato di Ladislao. Inizialmente il M. controllava la torre e il castello di Capua, aveva ai suoi ordini il capitano Roberto di Prata ed era aiutato dal fratello Giacomo e da Luigi II. Poi costoro andarono a Taranto e il M. difese ...
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GENOESE ZERBI, Giuseppe
Giuseppe Masi
Nacque a Reggio Calabria il 9 ott. 1870 da Domenico e da Elisabetta Melissari, appartenenti entrambi a famiglie dell'aristocrazia agraria calabrese abitualmente [...] lo scioglimento della Camera.
Ufficiale di Marina, il G. prese parte alla guerra di Libia con il grado di capitano di corvetta, guadagnandosi anche una medaglia d'argento al valore militare per essere entrato "risolutamente" nel porto di Bengasi ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] uno dei principali esponenti dei democratici elbani: capitano della guardia nazionale, dopo la partenza dei Francesi dall'isola dovette temporaneamente andare in esilio. Compiuti gli studi inferiori a Portoferraio, il M. volle seguire l'esempio del ...
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CAMINO, Rizzardo (Novello) da
Josef Riedmann
Figlio di Guecellone (VII) e di Mabilia di San Bonifacio, Rizzardo, terzo di questo nome, nacque sul finire del sec. XIII. Già prima che suo padre venisse [...] deposto dalla carica di capitano generale ed espulso da Treviso (14-15 dic. 1312), tra i Caminesi e Cangrande Della Scala si era giunti ad un accordo, che doveva essere suggellato dal matrimonio del giovane Rizzardo con Verde, figlia di Alboino Della ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...