RENIER, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
RENIER, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 31 dicembre 1604. Era figlio terzogenito del patrizio veneziano Alvise Renier di Sebastiano, e di Agnesina Venier di Antonio, quondam [...] come scrisse icasticamente Battista Nani (1680), dopo la morte di Mocenigo e di Badoer il comando fu affidato a «Lorenzo Renieri Capitano delle Galeazze, né per animo né per isperienza capace di tanto peso» (p. 211).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] sappiamo della sua infanzia e giovinezza; la prima notizia è del 1258 quando l'A. è capitano d'Abruzzo, prendendo parte al parlamento di Foggia nel settembre-ottobre di quello stesso anno, ove ebbe confermate le contee d'Alba, di Celano e di Loreto, ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] di podestà di Firenze, che tenne poi nel secondo semestre di quell'anno. Appena terminato l'ufficio, venne nominato capitano delle truppe (formate da un centinaio di cavalieri) che i Fiorentini inviarono in aiuto a papa Giovanni XXII nella sua ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] sposarsi con Lena di Filippo di messer Rinieri di Villanova. La sua prima carica politica di un certo rilievo fu quella di capitano di Pistoia, che egli ricoperse nell'aprile del 1408.
Dopo l'occupazione di Pisa da parte di Firenze nel 1406, il C ...
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ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] alti personaggi della corte, Guglielmo Rosso e Corrado Spadafora, nominandolo anche, più tardi, capitano e castellano di Lipari), sia nel dicembre 1356, quando fu capitano di guerra a Patti.
Passato nel 1357 dalla parte degli Angioini con il fratello ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] i privilegi da lei già concessi a Muzio e dispose che F. e i suoi discendenti prendessero come cognome il soprannome del capitano defunto, Sforza. F. da parte sua si impegnò a sostenere la regina di fronte alla minaccia aragonese.
La città di Napoli ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] Pisa, nel novembre vicario d’Ancona e nella cerchia di E. Albornoz lì residente.
Tardo e modesto l’esordio del M. come capitano: nel marzo 1383 fu inviato da Perugia, di cui era capopriore il padre, a difendere Castiglione del Lago dai nobili banditi ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] spadroneggiare a suo talento: fra le condizioni vi era anche il ritorno di Acqui sotto il suo dominio. Il 6 maggio fu eletto capitano per cinque anni a Tortona con l'obbligo di difendere, con il Comune, anche il vescovo e le terre del vescovado.
Il 3 ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] di un Collegio di savi chiamati a decidere l'invio di truppe in aiuto ai bianchi di Pistoia; nel novembre del 1309 capitanò una spedizione militare inviata in aiuto ai bianchi di Arezzo. Negli anni 1308-1309 svolse un ruolo di primo piano quando la ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] "di fermo" e due "di rispetto" con lo stipendio annuo di 400ducati.
È ora la volta del Levante: agli ordini del capitano generale da Mar Francesco Morosini il C. partecipò, il 24 luglio 16873 alla presa di Patrasso e alla successiva occupazione, nell ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...