CASOTTI, Antonio
Adalgisa Lugli
Figlio di Giacomo, nacque a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia) nel 1414.
Costruttore-architetto, se ne hanno notizie a partire dall'anno 1443. Contro la tendenza tradizionale [...] figlio, Tono o Antonio, costruì parecchi ponti sul Canal Nuovo e sul Crostolo e lavorò al palazzo del podestà e del capitano. Nel 1542 è documentato per il pagamento di un portico (Ibid., Reg. dei conti, gennaio 1542).
Altri membri della famiglia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] costruzione della prima sede stabile del comune di Genova, avviata nel 1291. Prima di questa data si ha notizia che il Capitano del Popolo, tra 1271 e 1272, si andò a stabilire nel palazzo di Leonardo Fieschi, personaggio di potente famiglia guelfa ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] il frammento di una figura proveniente dalla Casa degli Affreschi, che ha servito per comporre il quadro detto dall'Evans "il capitano minoico delle truppe negre" e per dedurre l'uso di contingenti negri a servizio dei signori di Cnosso. Il frammento ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] stesso podestà.Accanto al palazzo del Popolo, e a esso unito per il tramite dalla scala, è il palazzo del Capitano. Assai più unitario, nella forma compatta del blocco parallelepipedo aperto sul fronte prospiciente la piazza da un poderoso porticato ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] Dogana (sec. 13°), due delle sei che si aprivano nelle mura della rada; i resti di un edificio duecentesco denominato 'casa del Capitano del Porto'; un tratto di mura sul molo con il camminamento di ronda (sec. 14°); resti di mura e di una porta ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] 1621 (Fantelli, 1978, P. 101) è la grande tela conservata nella sala della Giunta municipale di Padova con il Capitano Silvestro Valier, succeduto alfratello, che riceve le chiavi del comando.
L'episodio di cronaca contemporanea, avvenuto il 20 dic ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] minore concorrenza.
Il 2 apr. 1713, infatti, la sua presenza è nuovamente documentata in terra natale, dove, in veste di capitano di quartiere, firmò una soluzione di vertenza. A questa congiuntura si suole far risalire la realizzazione di due tele ...
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DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] è Gian Battista Ricaldi, pure bolognese, il cui nome figura sulle incisioni.
Da tre lettere del 1727 di Eugenio di Savoia al capitano G. Saglier risulta che il principe ha ricevuto un volume delle Ville di delizia... "da un tale Marc'Antonio Dal Re ...
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PIACENZA, Giuseppe Battista
Elena Dellapiana
PIACENZA, Giuseppe Battista. – Nacque a Torino nel 1735 da madre ignota e da Simone, sovrastante ai Regi Palazzi (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 127), maturando [...] a Torino, pur mantenendo il controllo sui lavori della residenza di Chambery, di cui sarebbe stato nominato capitano nel 1790, attese insieme al più giovane Carlo Randoni, alla sistemazione degli appartamenti della famiglia di Vittorio Amedeo ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] come residente. Nel 1709 risulta però a Leszno come "stimatissimo architetto". Dopo il 1710 ricevette verosimilmente dal "capitano generale" della Grande Polonia Maciej Radomicki l'incarico di costruire una nuova chiesa (l'attuale parrocchia) su un ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...