CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] Antonio Visconti avevano marciato su Milano sostenuti da Facino Cane e avevano costretto Giovanni Maria Visconti a nominare Facino capitano generale. In una posizione quindi estremamente debole per la fazione guelfa, al C. non restò che uscire dalla ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] 202; reg. 36, c. 8; reg. 42, cc. 13-22v; Componenti del Consiglio del Popolo, regg. 63, c. 3; 64, c. 4; Capitano del Popolo, Venticinquine, b. 4, S. Michele dei Leprosetti, a. 1306; Ufficio dei Riformatori degli estimi, s. II, b. 231, S. Michele dei ...
Leggi Tutto
GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] segnali di dissenso si erano già manifestati negli ultimi mesi del 1505, quando il Soderini, volendo nominare il capitano Miguel Corella alla carica di bargello per il contado fiorentino, aveva sondato informalmente l'opinione di alcuni eminenti ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] di Firenze, al suo posto subentrò lo stesso Giugni.
Il 19 dic. 1462 ottenne dalla Signoria fiorentina che il capitano di Volterra, Arrigo di Filippo Arrigucci, avesse facoltà di intervenire per tre anni nei confronti dei suoi debitori (Signori ...
Leggi Tutto
FERRARI, Iacopo Antonio
Massimo Bray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] e l'appoggio di alcuni governatori regi gli permisero infatti di essere nominato uditore di campo presso Ferdinando Alarcón de Mendoza, capitano generale del Regno di Napoli. Nel 1533 il viceré don Pedro de Toledo lo volle uditore delle province di ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] nell'animo un rancore contro la casa Medici, che fu poi motivo non ultimo della dubbia lealtà della sua azione di capitano generale delle forze italiane, durante la guerra della Lega di Cognac, e del disastroso esito di questa fino al sacco di ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] (30 novembre).
Carlo, giunto il 2 settembre 1301 in Anagni dove risiedeva il papa, vi fu nominato il giorno dopo capitano generale di tutte le terre della chiesa, paciere in Toscana, rettore di Romagna, marchese della marca d'Ancona e duca del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] sestiere di Dorsoduro, dimostrando molta attenzione nella scelta dei docenti della scuola di Rialto. Il 15 genn. 1520 fu eletto capitano a Verona, ma qualche mese dopo, il 1° maggio, si offrì di andare provveditore generale a Candia ("vol andar più ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] il G. restò per i due anni seguenti. Dal maggio del 1414 all'aprile del 1416 fu ancora per incarico di Niccolò d'Este capitano del Popolo a Reggio Emilia.
Nell'aprile del 1416 il G. passò a Bologna, dove a seguito di un nuovo rivolgimento era stato ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] successivo giudice militare della corte speciale di Basilicata. Conservò il grado dopo la Restaurazione e nel giugno 1820 fu nominato capitano aiutante della piazza di Napoli. L'8 luglio 1821 fu licenziato dall'esercito per aver partecipato ai moti e ...
Leggi Tutto
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...