DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] il passaporto e il permesso di servire il re di Napoli. Dopo un avventuroso viaggio, il D. entrò il 23 febbraio come capitano nel 12° di linea napoletano; prima della caduta del Murat si segnalò, ottenendo il 7 marzo la medaglia d'onore, e il ...
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Giureconsulto fiorentino di famiglia sangimignanese (m. 1430). Fu avvocato del comune di San Gimignano (1405), lettore di diritto civile a Padova, capitano di giustizia a Bologna, più volte ambasciatore [...] della Repubblica Fiorentina. Lasciò un apprezzato Tractatus de bannitis (pubblicato post. nel 1486) e pareri legali ...
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BARIGIANI (Barignani, de Barasianis, de Barigiani), Dionigi
Filippo Liotta
Le notizie che possediamo intorno a questo giurista perugino non sono anteriori al 1391, quand'egli era capitano di parte guelfa [...] in Perugia.
È attestato che il padre si chiamava Niccolò, ma su di lui non si hanno ulteriori notizie; al contrario si sa che il figlio del B., anch'egli di nome Niccolò, e anch'egli giurista, tenne cattedra ...
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DONÀ (Donati, Donato), Marco
Paola De Peppo
Appartenente al ramo detto "con le Rose", nacque a Venezia da Natale di Nicolò e dalla sua seconda moglie, Franceschina di Zaccaria da Mosto, vedova di Giovanni [...] di Savoia (legati in alleanza dal 16 apr. 1451), stipulò in Casale la condotta di Guglielmo di Monferrato a servizio della lega, come capitano generale al di qua del Ticino e di Piacenza, capo di 800 lance e 1.000 fanti per un compenso di 1750 ducati ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] e, poco dopo, vi riunì il frutto delle ricerche fatte sul periodo di Arrigo VII.
Nel 1848, con il grado di capitano del battaglione universitario pisano-senese, partì con i volontari toscani per i campi lombardi; colpito a Reggio da un attacco della ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] serie di importanti richieste, ma egli non restò a Roma per tutta la durata dell'ambasceria: il 17 ottobre scrisse al capitano del Popolo e, dopo averlo informato sul colloquio personale avuto con il papa la sera precedente, lo pregò di non essere ...
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BORGHESE, Galgano
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, fratello di Borghese, nacque a Siena nella prima metà del sec. XV. Studiò diritto civile ed ecclesiastico; nel 1443, già doctor [...] utriusque iuris, pronunziò il discorso per la consegna, da parte della Repubblica, dei gonfaloni al capitano del popolo e al gonfaloniere di Giustizia e ai gonfalonieri dei vari rioni (l'orazione è nel ms. Landi n. 31 della Biblioteca Comunale di ...
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MARSILI, Ippolito de'
Giuseppe Ermini
Giureconsulto, nato a Bologna nel 1450, morto nella stessa città nel 1529. Laureatosi in diritto civile e canonico nel 1480, fu nel 1482 let. tore nello Studio [...] , assunse cariche diverse fuori della città nativa e fu vicario generale del duca di Milano, governatore in Albenga, capitano della valle di Lugano, podestà di Cittadella nel Padovano; svolse anche intensa attività di avvocato in cause civili e ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] (1911), pp. 383-387 (pp. 387 s., testamento del B.); A. Brivio Sforza, Ilcorredo del milanese G. P. Brivio podestà e capitano del popolo di Pisa, in Arch. stor. lomb., LXXXIV(1957), pp. 346-349 (pp. 349-356 pubblica l'inventario dei beni perduti ...
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Così viene chiamato l'accordo di più persone per rifiutare di entrare in determinati rapporti o anche in qualsiasi rapporto con uno o più terzi, allo scopo di costringer questi a fare qualcosa o a desistere [...] da un certo comportamento.
La parola deriva dal cognome del capitano James Boycott, col quale i coloni delle vaste proprietà di lord Erne troncarono ogni rapporto, per il modo inumano da lui tenuto nell'amministrare quei beni. Questi fatti e la ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...