GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Appartenente a una delle più importanti famiglie nobili di Gubbio, nacque nella città umbra poco oltre la metà del secolo XIII da Pietro (o Petruccio) di Gabriello, [...] il Comune di Cagli al parlamento di Montolmo.
Sempre secondo la Cronica del Compagni (p. 152), il G. sarebbe stato nominato capitano di guerra dei Fiorentini all'inizio del 1306, dopo che il papa aveva ordinato a Roberto d'Angiò di togliere l'assedio ...
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GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] apparteneva a un'antica nobiltà. Il padre, ufficiale della milizia pontificia, aveva anche partecipato, con il grado di capitano, alla battaglia di Castelfidardo nel 1860.
Insieme con il fratello primogenito, Edgardo, il G. ricevette una severa ...
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BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] i Turchi. Nel 1577 fece parte del Collegio dei Dodici, nel 1578 divenne "auditor vechio".
Nel 1586-87 fu capitano a Zara, la più importante città dalmata: mentre sul conte, allora Antonio Pesaro, gravavano incombenze amministrative e giudiziarie, i ...
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AGLI, Lotto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Ugolotto di Aglio, fu giudice in Bologna nel 1266 e nelle Marche l'anno successivo. Viene ricordato nel 1273, a Firenze, come "doctor legum". Fu "expromissor" [...] cardinai Latino per il Sesto di Porta del Duomo (1280) e priore a Firenze nel 1285. Molti gli incarichi fuori di città: capitano del popolo a Cremona (1277), a Modena (1282); podestà a San Miniato (1282), a Lodi (1284), a Brescia (1287), a Cremona ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] origine toscana della madre, le buone relazioni da lui tenute con la città e soprattutto la presenza del fratello Niccolò come capitano del popolo in quel Comune.
A Pisa il B. rimase per vari anni. È probabile che egli abbia continuato a interessarsi ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] aver ricoperto alcune cariche minori a Venezia ed essere stato designato, il 17 sett. 1385, podestà e capitano del castello di Mestre, il G. fu nominato dal doge Antonio Venier, con diploma datato 25 sett. 1386, provveditore in Friuli. Il G. fu ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] sappiamo della sua infanzia e giovinezza; la prima notizia è del 1258 quando l'A. è capitano d'Abruzzo, prendendo parte al parlamento di Foggia nel settembre-ottobre di quello stesso anno, ove ebbe confermate le contee d'Alba, di Celano e di Loreto, ...
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GABRIELLI, Filippo
Giovanni Ciappelli
Nacque presumibilmente a Gubbio da Rosso di Pietro nell'ultimo quarto del XIII secolo. È possibile che sia stato con lo zio Cante podestà di Cagli nel 1306, e che [...] di podestà di Firenze, che tenne poi nel secondo semestre di quell'anno. Appena terminato l'ufficio, venne nominato capitano delle truppe (formate da un centinaio di cavalieri) che i Fiorentini inviarono in aiuto a papa Giovanni XXII nella sua ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nato a Firenze intorno al 1370 da Iacopo, risulta immatricolato nell'arte del cambio. Fu banchiere, mercante e uomo politico di primo piano all'epoca del predominio [...] sposarsi con Lena di Filippo di messer Rinieri di Villanova. La sua prima carica politica di un certo rilievo fu quella di capitano di Pistoia, che egli ricoperse nell'aprile del 1408.
Dopo l'occupazione di Pisa da parte di Firenze nel 1406, il C ...
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ARAGONA, Vinciguerra d'
Francesco Giunta
Figlio di Sanciolo d'Aragona e di Lucia Palizzi, nipote perciò del grande Matteo, cominciò ad avere attività pubblica al tempo del re Federico IV, che lo impiegò [...] alti personaggi della corte, Guglielmo Rosso e Corrado Spadafora, nominandolo anche, più tardi, capitano e castellano di Lipari), sia nel dicembre 1356, quando fu capitano di guerra a Patti.
Passato nel 1357 dalla parte degli Angioini con il fratello ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...