GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] ° reggimento cavalleggeri "Imperatore d'Austria". Promosso nel 1833 sottotenente e tenente, ottenne nel 1844 il grado di capitano nel 2° reggimento cavalleggeri "Hohenzollern". Di stanza a Cracovia al momento dello scoppio rivoluzionario del 1848, il ...
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ASSERETO, Gerolamo
Umberto Coldagelli
Nacque a Recco nel 1543, da antica famiglia originaria di Assereto, villaggio nei pressi di Rapauo, resa illustre dalla sua attività mercantile. L'A. ebbe una gioventù [...] una numerosa famiglia; ma non trascurò la propria educazione, coltivando in specie le discipline giuridiche. Nel 1570, come capitano della fortezza di La Spezia, ricoprì il primo incarico pubblico. Nella grave crisi sociale che travagliò Genova in ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] (1911), pp. 383-387 (pp. 387 s., testamento del B.); A. Brivio Sforza, Ilcorredo del milanese G. P. Brivio podestà e capitano del popolo di Pisa, in Arch. stor. lomb., LXXXIV(1957), pp. 346-349 (pp. 349-356 pubblica l'inventario dei beni perduti ...
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DONÀ (Donati, Donato), Lorenzo
Paola De Peppo
Appartenente al ramo di S. Maria Formosa "senza Rose" della nobile famiglia veneziana., era figlio di Andrea (Andriol) "dall'arma d'oro" (entrato in Maggior [...] prima a Belluno, poi a Treviso, ricoprendo anche l'incarico di provveditore dell'esercito in Friuli. Nel 1423 fu capitano delle galere "al viaggio di Baruto" (cioè di Beirut), e tra il 1423 ed il 1424 fu promosso conte a Zara. Tornò nuovamente ...
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Nobile famiglia bolognese, forse originaria della Germania e dal sec. 12º ramificatasi in diverse città dell'Italia settentr. Dalla seconda metà del sec. 15º coi Bentivoglio governò Bologna, da dove, per [...] 1506, quando rientrò con papa Giulio II. Tra i suoi membri si ricordano Giuliano (m. 1326), che fu capitano generale della repubblica pisana; Pirro, condottiero e diplomatico (v.), Virgilio, letterato ed erudito (v.); Giovanni (1819-1892), patriota ...
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Ammiraglio (Palermo 1771 - Genova 1830). Entrato nella marina sarda, gli eventi successivi al 1797 lo portarono a servire nella marina francese, poi (1799) passò a militare per la repubblica ligure e quindi [...] Dopo l'unione della Liguria al Piemonte, S. ebbe la nomina a luogotenente di vascello al servizio del re di Sardegna; capitano di vascello (1825), fu posto al comando di una divisione navale, con cui piegò il bey di Tripoli all'osservanza dei patti ...
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Uomo politico olandese nato il 22 giugno 1869 a Burgerveen nel Haarlemmermeerpolder. Seguì a Kampen il corso per ufficiali e nel 1892 partì per le Indie Olandesi, dove si distinse assai nella spedizione [...] di Lombok e più ancora, come aiutante del generale Van Heutsz, nella guerra con l'Atjeh. Capitano, nel 1903 seppe costringere alla resa il capo Teukoe Panglima Polem: e fu la fine virtuale della guerra che durava da oltre 30 anni. Fece lunghi viaggi ...
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Cadorna, Raffaele
Militare (Milano 1815 - Torino 1897). A diciassette anni uscì dall’Accademia militare di Torino, e dopo otto mesi di servizio come soldato distinto in un reggimento di fanteria, ebbe [...] venticinque anni fu promosso tenente nell’arma del genio. Quando scoppiò la prima guerra di indipendenza, nel 1848, Cadorna era capitano da due anni, e con quel grado fu inviato a Milano per costituire e istruire il battaglione lombardo dei volontari ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] (1° ottobre); quindi dal 23 marzo 1460 fu ufficiale delle Condotte, dal 15 sett. 1461 ufficiale dell'Onestà, dal 7 nov. 1463 capitano di Marradi. Nel 1464 andò come podestà a Terni per volere di papa Pio II. Dal 29 nov. 1465 ebbe il mandato di ...
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GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] in Cancelleria ducale, fece il suo ingresso come notaio straordinario il 22 sett. 1561.
Nel 1565 seguì come coadiutore il capitano generale da Mar, Marco Michiel. Dopo una disputa con Bonifacio Antelmi, con il quale entrerà in concorrenza più volte ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...