BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] Valletta (vissuto a Faenza nel secondo quarto del sec. XVIII) e venutogli a mancare il padre, la Compagnia di S. Gregorio, detta anche dei "poveri vergognosi", gli concesse un sussidio per andare a studiare ...
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Ammiraglio (Torino 1859 - Roma 1948). Uscito dalla scuola di marina di Genova con il grado di guardiamarina (1877), fu capitano di vascello (1904), contrammiraglio (1910), ispettore delle siluranti (1912) [...] e capo di Stato Maggiore della marina (1913). Comandante delle forze navali dell'alto Adriatico durante la prima guerra mondiale, nel 1918 fu nominato ammiraglio e nel 1922, all'avvento del fascismo, assunse ...
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Signore (m. dopo il 1322) del castello della Pietra in Maremma, podestà di Volterra (1277) e di Lucca (1313), capitano dei Senesi e della lega guelfa di Toscana (1284) e del popolo in Modena (1310). Antichi [...] commentatori di Dante identificarono la prima moglie di lui, di nome appunto Pia, con la Pia di Purgatorio V, 130-136: alcuni aggiungono che ella era della famiglia dei Tolomei. Egli l'avrebbe uccisa (1297 ...
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Gentiluomo e notaio (m. intorno al 1266) della corte di Federico II. Nel 1239 fu podestà di Treviso, quindi capitano generale del ducato di Spoleto; nel 1243 era a Viterbo, dove (1246) prese parte a una [...] congiura contro l'imperatore, per cui dovette fuggire e gli furono confiscati i beni. Al servizio del papa almeno dal 1251, sembra che per preghiera sua e di Corrado di Sterleto, Uc Faidit componesse la ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] principi d'Aragona, fu destinato dalla famiglia alla carriera ecclesiastica e inviato a Roma, ove si laureò in utroque iure alla Sapienza il 1º febbr. 1736; divenne referendario delle Due segnature e quindi ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] una zia monaca nel monastero pisano di S. Benedetto, sotto la giurisdizione dei Cavalieri di S. Stefano, ove prese l'abito a quattordici anni e fece la professione a sedici. Fin dagli anni giovanili la ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] acquistando la signoria di Deutschlrod e in Moravia quella di Wastiz, morendo nel 1586;suo figlio di primo letto, il Giorgio capitano di Tolmino e poi di Gorizia, mentre suo figlio di secondo letto è quell'Enrico Mattia (1567-1640) che capeggerà la ...
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CAMINO, Guecellone da
Josef Riedmann
Settimo di questo nome, secondogenito di Gherardo il "buon Gherardo" della tradizione dantesca - nacque sullo scorcio del secolo XIII, e venne inizialmente destinato [...] forte e attivo appoggio non mancò, anche se, in definitiva, tornò meno a vantaggio dei Trevigiani che a quello del loro capitano generale. Il C. ottenne dal Comune alcune case in Padova e numerosi beni dei ribelli, come pure il diritto di nominare ...
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Sorella (Ajaccio 1777 - Villa Vicentina 1820) di Napoleone; educata dal 1784 al 1793 nell'Istituto reale di Saint-Cyr, si fidanzò a Marsiglia, contro la volontà del fratello, col capitano còrso Felice [...] Baciocchi (v.), che sposò il 1º maggio 1797. E., il cui nome di battesimo era in realtà Maria Anna, brillò nei salotti parigini del tempo del Direttorio e del Consolato; divenuto il fratello imperatore, ...
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Maresciallo di Francia, duca di Danzica (Rouffach, Alsazia, 1755 - Parigi 1820). Sergente delle guardie reali allo scoppio della rivoluzione, nel 1793 era capitano dell'armata repubblicana della Mosella; [...] seguì poi in tutte le sue imprese J.-B. Jourdan, di cui fu uno dei più fidi luogotenenti. Governatore di Parigi nel 1799, sostenne Napoleone il 18 brumaio. Compreso nella lista dei primi marescialli di ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...