DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] i suoi giorni in un convento bolognese. Significativo, infine, è il fatto che nel 1558, quando con il grado di "capitano di guerra" il D. aveva raggiunto una certa fama, venne ascritto in patria al ruolo dei cittadini bolognesi, mentre in precedenza ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] venne chiamato a far parte di diverse zonte al Consiglio dei dieci. Rifiutò pertanto, il 13 novembre, la nomina a capitano di una squadra di due cocche destinata a scortare convogli mercantili. Creato, il 21 febbr. 1445 (1444 more veneto), capitanio ...
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ERIZZO, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1405, da Filippo di Stefano, del ramo a S. Canzian, e da Lucia Venier di Nicolò di Marco. Il padre, che era stato capitano della guardia in Istria, [...] 1440), e ancora fu chiamato a far parte dei Quaranta il 19 ag. 1441; dopo di che ricevette la nomina di podestà e capitano a Sacile (22 apr. 1443), nel Friuli occidentale, in un territorio cioè entrato da poco a far parte dei domini della Serenissima ...
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Poeta, conte di Scandiano (Scandiano 1441 - Reggio nell'Emilia 1494). Cortigiano amico di Ercole d'Este, a cuì dedicò i carmi De laudibus Estensium (1462-74) e dieci egloghe latine, capitano ducale a Modena [...] (1480-87) e a Reggio (1487-94), alternò le cure del governo del suo feudo e quelle delle faccende di corte e degli uffici con traduzioni dal latino e con l'attività poetica. Avvenimento importante della ...
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Uomo politico del Salvador (San Salvador 1785 circa - ivi 1847), organizzò la sollevazione delle province già facenti parte del dominio spagnolo del Guatemala, le quali nel 1821 proclamarono l'indipendenza; [...] quindi capitanò le truppe del Salvador contro il Guatemala, che con il Nicaragua aveva accettato l'unione col Messico; per breve tempo esercitò il potere in qualità di primo presidente della Repubblica centro-americana (1825); ma provocò reazioni per ...
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Figlio (n. 1490 - m. Pesaro 1538) di Giovanni della Rovere e di Giovanna, figlia di Federico duca di Urbino; successe allo zio materno Guidobaldo I d'Urbino nel 1508. Nominato dallo zio, papa Giulio II, [...] colpo di mano riuscì a riprendere la città. Morto Leone X (1521) riebbe il favore della Chiesa, di cui fu ancora capitano generale, combattendo le truppe di Carlo V in Lombardia. Ma dopo la conclusione della lega di Cognac, non parve più impegnarsi ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] nei primi mesi del 1330. Era a Venezia nel maggio e nel luglio del 1331, come risulta da atti privati. Nel 1333 fu capitano delle galere del Mar Maggiore e di Costantinopoli. Con una delibera adottata il 23 marzo di quell'anno il Senato mise sotto la ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] fu da lui conseguita partecipando ad una incursione con i mas nelle acque di Pola contro la nave austriaca "Maria Teresa". Capitano di fregata dall'agosto '17, fu anche in seguito fra i massimi sostenitori di questo tipo di guerriglia, fondata sull ...
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BEMBO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 25 giugno 1656 da Francesco di Marco e da Caterina di Marco Corner.
Nel 1684 il B. s'imbarcò come "verituriero" sulla nave del capitano straordinario delle [...] , fra l'altro, al grosso della flotta circa 80 mila zecchini e 5 mila ducati.
Nel maggio del 1686 il capitano generale Francesco Morosini gli affidò con la soprintendenza di Prevesa, il provveditorato straordinario di Santa Maura (Leucade), due anni ...
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BIGNAMI, Enea
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 28 nov. 1819 da Paolo e Maddalena Marliani. Compiuti gli studi in Svizzera, si arruolò nella guardia civica bolognese, raggiungendo il grado [...] giunta provvisoria di governo, membro della commissione consultiva di Finanze. Partecipò alla terza guerra d'indipendenza come capitano di Stato Maggiore della divisione di Bologna prima e di Firenze poi; dopo l'armistizio, quale esperto commerciale ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...