LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] : ammesso a prestare servizio stabile nell'esercito, dopo dieci anni, superati gli esami prescritti, pervenne al grado di capitano. In questo periodo effettuò una serie di viaggi e per tre anni soggiornò in Sardegna. Il suo temperamento alquanto ...
Leggi Tutto
LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] governo provvisorio di Lombardia; nel 1859 fu direttore dell'ospedale militare di Gandino e si arruolò fra i volontari come capitano medico.
A Gandino nel 1855 ebbe modo di osservare l'epidemia di colera, che descrisse in un'ampia relazione, redatta ...
Leggi Tutto
ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] marzo 1915, si staccò dal Partito socialista, perché interventista, all'entrata dell'Italia nel conflitto mondiale. Volontario di guerra, capitano, e poi maggiore medico, fu in zona di operazioni dall'agosto 1915 al dicembre 1916 e dal maggio 1917 al ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] , che interruppe soltanto negli anni della guerra. Arruolatosi volontario nel 1915, prestò servizio dapprima con il grado di capitano medico di complemento, quindi nel 1916 con quello di maggiore e nel 1918 con quello di tenente colonnello. Restò ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] Antonio Gherardi Angelini. Una perquisizione eseguita il 14 marzo del '31 (di essa è conservato il ricordo nel rapporto del capitano Barzelli) portò inoltre a scoprire nella camera pisana del C. il programma Per la Libertà, l'Unione e la Indipendenza ...
Leggi Tutto
GHEDINI, Giovanni
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Mirano, nell'entroterra veneziano, il 31 dic. 1877 da Giuseppe, avvocato, e da Elena Tommaseo, cugina di Nicolò. Conclusi con il conseguimento della [...] di patologia generale dell'illustre endocrinologo A. Biedl.
Allo scoppio del conflitto mondiale fu dapprima destinato, come capitano medico, a prestare servizio nella 1ª armata impegnata a Laghi, nel Vicentino; promosso maggiore, gli furono affidate ...
Leggi Tutto
GALLI, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque a Rovato, in provincia di Brescia, il 21 giugno 1892 da Angelo e da Angela Vezzoli, e, rimasto orfano del padre in tenera età, si trasferì a Chiari ove completò [...] negli anni accademici 1939-40 e dal 1941-42 al 1944-45. Richiamato in servizio durante la guerra, fu dapprima capitano medico presso il reparto chirurgico dell'ospedale di Milano, quindi, ottenuto il congedo l'11 marzo 1944, prese parte alla ...
Leggi Tutto
LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 433, 435, 443 s.); entrambi ricompaiono nella matricola della società per gli anni 1272-74 (Arch. di Stato di Bologna, Comune, Capitano del Popolo, Società di arti e armi, Libri matricularum, 1: Società dei Toschi, c. 1r). Dall'origine fiorentina dei ...
Leggi Tutto
MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] dopo la laurea, partecipò al conflitto mondiale in zona di operazioni: arruolato come sottotenente, raggiunse poi il grado di capitano, guadagnandosi un encomio solenne e la decorazione con la medaglia di bronzo e due croci di guerra. Terminate le ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] regime ducale. Per premere sull'esitante Municipalità modenese organizzò quindi la guardia nazionale mobile, in cui ebbe il grado di capitano, e, richiamando in servizio "tutti gli ufficiali in riforma del 1796 e del 1814, nonché tutti gli altri, a ...
Leggi Tutto
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...