Militare francese (m. 1387), figlio di Jean I, del ramo primogenito, successe (1325) nella carica di ammiraglio al padre. Creato da re Filippo VI maresciallo di Francia (1343), poi ciambellano (1346) e [...] l'anno dopo capitano generale sulle frontiere della Fiandra, sconfisse (1348) i Fiamminghi a Quesnoy, e (1360) negoziò la pace di Brétigny. Fu poi consigliere di re Carlo V. ...
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VIGNAUD, Henry
Emilio Malesani
Americanista, nato a New Orleans il 27 novembre 1830, morto a Bagneux (Seine, Francia) il 18 settembre 1922. Fu dapprima corrispondente e direttore di giornali nella Louisiana, [...] e quindi capitano dell'esercito del Sud durante la Guerra di secessione degli Stati Uniti; nel 1863 venne a Parigi come segretario della missione diplomatica dei sudisti. Finita la guerra, entrò nella diplomazia e dal 1875 al 1909 fu segretario dell' ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] nel 1592, il 26 marzo 1595 fu accolto nell'Ordine di S. Stefano. Come cavaliere partecipò, col grado di capitano, all'impresa di Bona, in Barberia. Durante questa azione si distinse particolarmente a capo di duecento nobili volontari.
Per ricordare ...
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Generale ed esploratore (n. 1803 - m. Ryde, Isola di Wight, 1885). Da giovane (1820) fu in India al servizio della Compagnia delle Indie Orientali, e partecipò (1829) alla guerra russo-turca; nel 1830 [...] fu promosso capitano. Compì poi (1836-37) un viaggio in Africa meridionale e traversò il Namaqualand e il Damaraland di cui lasciò pregevoli descrizioni. Partecipò successivamente alla guerra di Crimea (1853) e nel 1860 ebbe il comando di un ...
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Nobile tedesco (sec. 13º-14º); venne in Italia al seguito dell'imperatore Enrico VII e rimase a Milano dopo l'occupazione della città (1311). Promosse (1312) la costituzione di una lega ghibellina, assumendo [...] il titolo di capitano generale dei fedeli dell'Impero in Lombardia. ...
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MONTGOMERY, Bernard Law primo visconte di el-‛Alamein
Mario TORSIELLO
Feldmaresciallo britannico, proveniente dalla fanteria, nato il 17 novembre 1887, figlio di un pastore protestante dell'Ulster. [...] Sottotenente nel 1908, tenente nel 1911, capitano nel 1914, partecipò al primo conflitto mondiale e fino all'aprile 1919 restò con l'armata del Reno. Maggiore nel 1920, fu poi destinato in Egitto; tenente colonnello nel 1931 e colonnello nel 1934 ...
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DELL'ANTELLA, Giovanni
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 6 genn. 1475 da Filippo di Giovanni di Taddeo e da Maria Bartolini Davanzi.
Il padre, membro di una importante e antica famiglia dell'oligarchia [...] di leggi ecc. Di particolare importanza è la sua nomina a provveditore degli ufficiali del Monte di pietà nel 1533 e quella a capitano di Arezzo dal 20 ott. 1535 al 6 maggio 1537. La sua lunga esperienza nel governo delle città soggette indusse il ...
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ALBERTI, Agnolo
Armando Sapori
Figlio di Neri di lacopo, fu guelfo fervente e si trovò il 23 sett. 1325 con molti degli Alberti alla battaglia di Altopascio, combattuta dai Fiorentini contro Castruccio [...] (dove gli Ardinghelli erano stati posti al bando) nel 1323 e di nuovo nel 1335 e nel 1343, nel quale anno fu anche podestà; capitano nel 1324 a S. Miniato e nel 1336 a Pistoia. Nel 1335, sottomessasi Prato a Roberto d'Angiò, l'A. vi tenne la ...
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ALBRICCI, Alberico Giuseppe
Giampiero Carocci
Nacque a Gallarate il 6 dic. 1864. Nominato sottotenente di artiglieria nel 1886, l'A., dopo un soggiorno in Africa (1888-1889) col grado di tenente, fu [...] promosso capitano nel 1897, maggiore nel 1907 tenente colonnello nel 1912. Nel 1908, al comando di un battaglione, aveva prestato opera di soccorso in occasione del terremoto calabro-siculo; nel 1910 era stato nominato aiutante di campo onorario del ...
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Figlio (1500-1540) del marchese di Mantova Francesco e di Isabella d'Este, dopo essere stato ostaggio di Giulio II (1510) e di Francesco I re di Francia (1515), divenne marchese di Mantova nel 1519. Capitano [...] generale della Chiesa, combatté con fortuna nel 1521 a Parma e a Milano. Creato duca da Carlo V (1530), ottenne da papa Clemente VII la revoca dell'annullamento del matrimonio contratto con Maria Paleologo, ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...