LOREDAN, Giacomo
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore Pietro di Alvise e di Campagnola Lando di Vitale di Pietro, nacque a Venezia nella prima metà del 1396 e, come il padre, si sposò per tempo, [...] Consiglio per tutto l'anno seguente e fino all'agosto del 1464, poi, benché sessantottenne, fu nominato per la seconda volta capitano generale da Mar.
Eletto sin dal 7 aprile, ebbe le commissioni il 4 settembre, quando già si trovava in Levante; la ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] in particolare a L. Federzoni, fu tra i primi redattori de L'Idea nazionale. Nel 1915 si arruolò volontario, combatté come capitano nell'81° reggimento fanteria e venne poi insignito di due medaglie d'argento al valor militare, di due croci di guerra ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] segreto di Filippo II, quando, nel 1573 fu inviato in Italia quale governatore dello Stato di Milano e capitano generale del re, in sostituzione di don Luis de Requesens, trasferito nelle Fiandre: successione oltremodo difficile, perché Milano ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] rinviato a Torino. Ritornato in patria, il 1º ott. 184 entrò nel reggimento guardie con il grado di luogotenente. Fu promosso capitano il 16 febbr. 1816, dopo aver preso parte, l'anno precedente, sotto il generale Vittorio Sallier de La Tour, alla ...
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CASSARO, Cesare Gaetani e Lanza principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo nel 1712 dal principe Pietro e da Aloisia Lanza e Reggio. Nell'anno 1750, come figlio primogenito succedette al padre, [...] 1756 assunse la carica di governatore della Compagnia della carità di S. Bartolomeo. Nel maggio del 1764 venne eletto capitano di giustizia di Palermo e il successivo 9 settembre prese possesso dell'ufficio. Le pur scarse notizie fornite dalle fonti ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] 11 marzo 1821 fu con il gruppo di soldati, comandato dal capitano V. Ferrero, che occupò il borgo di San Salvario, di San Salvario nel 1821, Torino 1853); il B. seguì il capitano Ferrero ad Asti e ad Alessandria. Alla notizia del fallimento del moto ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] ingresso nella vita pubblica a cui non era estranea la tradizione e l'antica nobiltà della sua famiglia. La nomina a capitano di giustizia della città di Palermo (17 sett. 1736) doveva costituire il primo passo verso incarichi più impegnativi nelle ...
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BUONDELMONTI, Manente
Riccardo Francovich
Uomo politico e d'affari fiorentino, vissuto nel XIV secolo, discendeva da due antiche e nobili famiglie, essendo figlio di Gherardo e di Bartola di Rosso Gianfigliazzi. [...] il suo nome compare per la prima volta in una pergamena del 18 dic. 1340, quando Francesco di Ranieri de' Buondelmonti, capitano dell'esercito fiorentino a Vernia e a Gangalandi, fa mandato di procura al B. e a Lorenzo Buondelmonti per ritirare dalle ...
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Generale (Lione 1644 - Parigi 1730), figlio del marchese Nicolas; fece la campagna d'Ungheria e fu ferito nella battaglia di San Gottardo. Brigadiere (1672), maresciallo di campo (1674), luogotenente generale [...] del Lionese, del Forez e del Beaujolais. Combatté validamente a Steinkerque (1692) e fu creato maresciallo di Francia (1695); capitano delle guardie del corpo e comandante d'armata (1695), non riuscì a impedire a Guglielmo d'Orange di riprendere ...
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Corsaro e ammiraglio turco (Mitilene 1465 circa - Costantinopoli 1546). Si distinse fin da giovane in imprese corsare nell'Egeo e sulle coste dell'Africa settentrionale. Nel 1518 conquistò Algeri insieme [...] assieme a quelli di Ariadeno e Cairedino). Nel 1533 occupò per breve tempo Tunisi, e fu nominato dal sultano Solimano capitano generale della flotta ottomana (Qapūdān Pascià). Nel 1538 fronteggiò Andrea Doria a Prevesa, e nel 1543 concorse alla presa ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...