BUONDELMONTI, Giovanni, detto il Vecchino
Ugo Tucci
Di uno dei rami della nobile famiglia, nacque a Firenze il 20 maggio 1540 da Raffaello di Giovanni e da Margherita di Giovanni da Panzano. Dal padre, [...] e nell'estate del 1581 operava a Siviglia, che aveva raggiunto via mare dopo un viaggio più lungo del previsto. Capitato in un momento difficile, perché la città stava appena liberandosi da un'epidemia, confidava che Francesco Valori e gli altri ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] di Nicolò Contarini: "Il concerto passava secreto, ma quello che lo fece venir in luce, fu l'esser capitato nella città un giovine lascivo, e di costumi impudicissimi, e di nazione lucchese, nominato Alessandro Fondra .... Questi ... prese ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] fra lei e un altro dei figli di Luigi (I), Federico (nato dal secondo matrimonio di Luigi con Caterina Malatesta). Questi, capitano visconteo in rotta con i consanguinei mantovani, aveva occupato tra la fine del 1358 e l'inizio dell'anno successivo ...
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CARACCIOLO, Ferrante
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Secondogenito di Marino, marchese di Bucchianico e principe di Santobuono, e di Isabella Caracciolo, duchessa di Feroleto, nacque a Santobuono il 9 dic. 1605.
Ancora giovanissimo, [...] di impadronirsi delle efficienti e numerose armi conservate nell'armeria del palazzo. Pochi giorni dopo (15 luglio), il C., capitato alla presenza di Masaniello e non essendo sceso di carrozza, si trovò a correre il pericolo della reazione del ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] e nella primavera del 1622 la crisi giunse all'apice in seguito alla cattura di due vascelli turchi, per opera del capitano delle galeazze veneziane, proprio nelle acque di Canea. A complicare la vertenza si aggiunsero le mene di un avventuriero che ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] . 1392, col consenso di un Consiglio di 300 cittadini, gli Anziani, "per acconciare le cose fatte", elessero Iacopo d'Appiano capitano del Popolo e delle Masnade come già Pietro Gambacorta. Il giorno dopo, per garantirgli la successione, l'A. faceva ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] e politici fiorentini del Cinquecento, a cura di A. Baiocchi - S. Albonico, Milano-Napoli 1994, ad vocem; P. Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese di Pescara, a cura di C. Panigada, Bari 1931, ad vocem; M. Bandello, Le novelle, a cura di G ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] . 1698, di questo, al nipote Dionisio suo coadiutore e successore. Autore inedito, allora, il D., per tutta la vita, com'è capitato al coevo e contiguo Ermes di Colloredo (che, forse, il D. ha conosciuto di persona, se non altro perché amico dei suoi ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] controllare, perché angosciato dal timore non esiti in esaltante concordia organizzativa e operativa e, invece, si trasformi - com'è già capitato al suo predecessore Bollani - in occasione di scontro e di rottura tra lui e il clero, tra lui e, quanto ...
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capitato
agg. [dal lat. capitatus, der. di caput -pĭtis «capo»]. – Nelle scienze naturali, di organo o elemento che termina con un capo, con un rigonfiamento: peli c., stimma c., in botanica; poco com., aglio c., porro c., che ha il capo,...
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...