FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] per la distribuzione del carico personale desiderata da tutto lo Stato di Milano, contro la generale eguaglianza voluta in forma di capitazione dal solo sig. oratore di Cremona, 6 marzo 1753, che fa riferimento a un precedente scritto del Freganeschi ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] presso i musulmani di proselitismo in paese giudeo o cristiano; le misure fiscali che si concretavano nelle imposte e nella capitazione, poi in una serie di spoliazioni e confische; lo zelo religioso, non raramente la crudeltà di sovrani e funzionarî ...
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SISSIZÎ (συσσίτια)
Arnaldo MOMIGLIANO
Nome letterario dei pasti comuni dei cittadini di pieno diritto a Sparta e a Creta: ma il nome tecnico a Sparta era fidizî (ϕειδίτια) e a Creta andreia (ἀνδρεῖα; [...] . I quali potevano farlo in quanto si erano trasformati in associazioni con contributo statale, godevano inoltre del provento di una capitazione di uno statere per servo della gleba e infine erano per il resto mantenuti con contributi di partecipanti ...
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Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] limitare i poteri delle corti feudali (restituzione dei distretti giudiziari, con giudici viaggianti, coscrizione obbligatoria, capitazione personale, accentramento della giurisdizione fondiaria, assise e giurie). E. era divenuto ormai il monarca più ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] dei suoi destini; ma probabilmente (il resto manca) muore per opera del suo proprio cane. Romanzeschi sono pure i guai capitati (sotto la XXI dinastia) a Wenamôn, quando si recò al Libano per procacciarsi il cedro necessario al restauro della barca ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] vago delle descrizioni fornite dai cronisti Amato di Montecassino e Goffredo Malaterra. È certo, inoltre, che l'imposta di capitazione versata dai non musulmani (dhimmī) nel periodo precedente (la ǧizya) era ormai dovuta dagli ebrei e dai musulmani ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] Il padre del F. venne ammesso nel Collegio dei giureconsulti di Genova nel 1554 e morì nel 1600. Comparve da solo nella capitazione della nobiltà del 1593. Il F. dovette perciò nascere attorno al (o poco dopo il) 1570, visto che proprio verso il 1593 ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] . Sempre in questo periodo il B. si trova impegnato e pieno di esitazioni nei confronti dei progetti di "capitazione generale". All'ampia discussione di quegli anni sul modo migliore di condurre la politica finanziaria egli non porta certamente ...
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GANDHI, Mohandas Karamchand
Ambrogio Ballini
Agitatore e capo attuale del nazionalismo indiano, nato a Porbandar, sul golfo di Oman, nella penisola del Kathiawar il 2 ottobre 1869. La rettitudine del [...] Pubblicatosi, difatti, un nuovo atto asiatico, per il quale il governo sudafricano s'era rifiutato di abolire la tassa di capitazione di tre sterline, imposta ad ogni uomo o donna o ragazzo, rimasto libero dal proprio contratto di lavoro, G. proclamò ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] che aveva ispirato Diocleziano nella sua riforma, al fine di eliminare le sperequazioni. Peraltro, il carattere proprio della capitazione, un tipo di imposizione basata su unità d’imposta corrispondenti al numero delle persone fisiche dei lavoratori ...
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capitazione
capitazióne s. f. [dal lat. tardo capitatio -onis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – Imposta prelevata sugli individui in età lavorativa (dai 14 ai 60-65 anni) nell’ordinamento finanziario delle province romane durante l’Impero....
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...