COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] , "Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A. n.s., 20, 1970, pp. 39-72; G. Piovanelli, I capitelli dei mesi nel palazzo del Broletto in Brescia, Commentari dell'Ateneo di Brescia ...
Leggi Tutto
UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] parte del sotterraneo a due navate con colonne a capitelli caliciformi.Di notevole rilievo era la chiesa di S. ., Den Haag 1990; W.A. van Es, Dorestad centred, in Medieval Archaeology in the Netherlands. Studies presented to H.H. van Regteren Altena ...
Leggi Tutto
BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] tardo Cinquecento; per non dire delle propaggini medievali identificabili in edifici quattrocenteschi, dal linearismo della 75 s.), ove angeli ad ali aperte sostituiscono i capitelli delle colonne binate nella lanterna: significativa premessa a una ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] sesto e poggiano su colonnine; i motivi fitomorfi dei capitelli sono assai schematizzati e in alcuni casi rivelano influenze B. Interior, Santa Maria de Aguiar è l'esempio medievale più tardo, già corrispondente a una fase di transizione al ...
Leggi Tutto
TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] il primo, costituito da grandi arcate acute su sostegni cilindrici con capitelli a crochets, il secondo da un triforio e il terzo di sorprendente luminosità.Anche il Saint-Nicolas conserva un coro medievale, risalente alla fine del sec. 12°, e un ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] Agata e al di sotto di quello di S. Grata. La cinta medievale fu poi sostituita da quella attuale, eretta a partire dal 1561 e molto e scandite da file di pilastri in pietra, senza basi né capitelli, reggenti arcate a sesto acuto. I due chiostri a N ...
Leggi Tutto
AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] . 8851, c. 13v; Mütherich, 1986, fig. 5). Le a. nei capitelli frammentari del sec. 9° del ciborio di S. Ambrogio a Milano sono invece Atti della III Settimana di studi di Storia dell'Arte Medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", Galatina 1980, ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] pittorici messe a punto dallo scultore del sesto capitello della linea meridionale della navata, con l'esigenza , The Mosaics of Norman Sicily, London 1949; R. Salvini, Mosaici medievali in Sicilia, Firenze 1949; E. Kitzinger, I mosaici di Monreale, ...
Leggi Tutto
BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] ; la cripta 'a sala', a due navate, con capitelli in arenaria di provenienza magdeburghese del 1220 ca., si estende ; un paramento d'altare quaresimale del 1290; mobilio di epoca medievale e vetrate provenienti dal duomo e da altre chiese della marca ...
Leggi Tutto
COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] si limitava all'allestimento di colonne e capitelli o degli elementi decorativi realizzati in bottega in Roma anno 1300, "Atti della IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza', Roma 1980", a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
lapicida
s. m. [dal lat. lapicida, comp. di lapis «pietra» e -cida nel sign. di «tagliatore»: v. -cida] (pl. -i). – Nome con cui, in epigrafia, sono indicati gli artigiani che incidevano le iscrizioni nel marmo, talvolta seguendo il disegno...
stampella
stampèlla s. f. [etimo incerto]. – 1. Sinon. di gruccia, come apparecchio ortopedico: camminare con le s.; reggersi sulle s., anche in senso fig., essere in condizioni poco prospere: sono aziende scarsamente produttive, che si reggono...