INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Yunnar e in Karli (ove è il gruppo più importante). La loro vòlta riproduce in pietra le nervature del legno; i capitelli, che ripetono la forma a campana di tipo persiano, sono coronati da sculture: elefanti inginocchiati, cavalli e tigri montati da ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] morta e conserva sempre un vago odore aromatico. Il fusto delle colonne è svelto, cilindrico, talvolta poligonale, non mai scannellato. Il capitello è una sorta di mensola squadrata o scolpita a testa di drago, o a fiore di loto; la base è di pietra ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] e con intervalli più grandi fra l'una e l'altra, è, salvo che a Pasargade, scanalata e porta alla sua sommità un capitello singolare, costituito da due protomi di toro o di cavallo riunite a formare un largo piano su cui posa l'architrave; la base ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] che consta d'un pilastro propriamente detto cui è sovrapposto un elemento a balaustri che sostiene il capitello pseudocorinzio. Nel terzo gruppo riappare l'influsso indigeno che, in una tecnica propriamente messicana, interpreta liberamente le ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] con triglifi esterni o interni), le porte, i pilastri reggenti il soffitto nella tomba etrusca (Cerveteri), e persino il capitello e il piede delle colonne (Artemisio di Efeso); lo zoccolo di sepolcri grandiosi (mausoleo di Alicarnasso) o di altari ...
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(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] modello degli alti edifici commerciali sia ancora costituito dalla colonna classica, con le sue divisioni in base, fusto e capitello, altri invece si lasciano guidare da un simbolismo mistico e si riferiscono ai molteplici esempî della natura e dell ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] più vicini alla cultura romana. Il tempio di Asclepio, eretto nell'angolo sud-est, si staglia su un podio modanato; i capitelli corinzi fanno la loro prima apparizione. Dopo il sisma del 365 d.C., l'agorà perde qualsiasi carattere monumentale: povere ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] (110/7 a.C. - 14 d.C.). È caratterizzata da una maggiore creatività soprattutto nell'impiego di colonne con capitelli elaborati inserite in colonnati e chioschi.
La decorazione delle pareti con bassorilievi e iscrizioni in geroglifici dipinti che si ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] ", rammaricato di constatare non ancor sopraggiunto il "filosofo", si pone a
riguardare quegli intagli di mezo rilevo posti ne i capitelli, e ne gli archi delle colonne del palagio; e mentre così attento se ne stava a rimirare sopra giunse il ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] ’uno e dell’altro») e l’immagine di essa come «una colonna schiettissima di purissime proporzioni con un solo giro per capitello e uno per base, non appartenente a nessun ordine di architettura ma saldo sostegno dove è allogata e di effetto mirabile ...
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capitello
capitèllo s. m. [lat. capitĕllum, dim. di capitŭlum, che a sua volta è dim. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Membratura architettonica che costituisce l’elemento terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale e la soluzione...
papiriforme
papirifórme agg. [comp. di papiro e -forme]. – Che ha forma di fiore di papiro; in partic., capitello p., capitello caratteristico dell’architettura egiziana, conformato a fiore di papiro, in bocciolo oppure aperto; questa seconda...