(lat. Helvetii) Antica popolazione celtica. Dapprima (forse dal 5° sec. a.C.) abitò fra il Reno, il Meno e il Giura Svevo, alla fine del 2° sec. a.C. si trasferì nel territorio dell’ Elvezia, odierna [...] Confessio di Basilea (1534), culminando nella Confessio helvetica prior (1536), in 27 articoli, elaborata da M. Butzer e V. Capitone, che realizza una mediazione fra le dottrine di Lutero e di Zwingli. Il gruppo di confessioni dominato da Calvino ...
Leggi Tutto
Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] elezioni del febbr. 1538. Nella primavera del 1538 C. fu bandito da Ginevra insieme a Farel e, sollecitato da Butzer e Capitone, dal 1538 al 1541 si fermò a Strasburgo, dove si unì alla comunità riformata francese. Qui, ottenuta la cittadinanza (1539 ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] . Tra loro c'era il segretario papale Poggio Bracciolini, che per alcuni giorni rimase in balia del bandito, trasferito prima a Capitone poi a Collemaggio, tra i boschi della zona; alla fine fu liberato, spogliato d'ogni cosa.
La brutta avventura fu ...
Leggi Tutto
capitone1
capitóne1 s. m. [lat. capĭto -onis «testone; dalla testa grossa», der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Grossa anguilla femmina, ricercata come cibo tradizionale nelle feste natalizie. 2. ant. o region. Alare del focolare (per lo più...