FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nel contempo, una solida cultura "positivistica": H. Spencer, G. Le Bon, R. Ardigò, ecc., non senza impazienze di riesumazione (ad esempio di Roma, se non per cercar di venire a capo del quesito che avevo tentato di sciogliere ... nell'Europagiovane ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] l'arresto del condottiero Muzio Attendolo Sforza, capo delle armate durazzesche nell'Italia centrale, poiché reg. 2692, c. 126v) e lo incoraggiavano a ritornare "com a bon fill e hereu e successor legitim" (ibid.). Ser Gianni fece ampie promesse ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] dove entrò in dimestichezza con gli scrittori che a lui facevano capo, in particolare con G. Torti e T. Grossi. Con e respiro di poemetti): Il ballo (1837-42), "contro il bon-ton e contro questa licenza di ammetter tutti, purché abbiano una giubba ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Scamozzi, avvenute entrambe nel 1616, il L. si mise a capo della bottega familiare (Puppi, Nuovi documenti, 1983, p. 181), . Barnaba (Bassi, 1961).
Sia il palazzo Pesaro, sia quello Bon sono eccezionali per le loro dimensioni e per il fatto di essere ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , e agli inizi di maggio dovendo il commissario sardo C. Bon Compagni formare un governo, il nome del C., dapprima prescelto per impopolari i più noti esponenti del gruppo, egli è divenuto capo virtuale della Destra toscana, ne ispira dal '66 anche un ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] provenienti da pensatori diversi (Marx, Sorel, Le Bon) e fatti confluire nella concezione della violenza, come Comando della città adriatica, all'interno del quale rivestì la carica di capo di gabinetto. Nei propositi di D'Annunzio c'era, forse, l ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] campo sotto" Rouen, quindi ad Aumale, quindi tempestivo, a capo d'un grosso squadrone di cavalleria a salvare il re che figlio del G., Carlo: "vous avez perdu un bon père et moi un parent et un bon serviteur dans lequel j'avois mis toute mon affection ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] al fratello maggiore Roberto, che si trovava a capo del contingente angioino. Con le truppe riunite i metà del XIV, Bari 1969, pp. 267 s s., 297 ss., 446 s.; A. Bon, La Morée franque, I,Paris 1969, ad Indicem;G. Coniglio, Rapporti tra Giacomo II di ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Pinerolo e la Val Perosa alla Francia, della quale diveniva, bon gré mal gré, stretto alleato. Così nel 1635, riaccesasi la la causa dei Valdesi, pubblicizzata tanto efficacemente dal loro capo Giovanni Leger in Europa, fu sostenuta a Torino dagli ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] marittima, analogamente a quanto già esisteva per l'esercito, istitg l'ufficio di Stato Maggiore, affidandone l'incarico di capo al Saint-Bon. All'epoca della inaugurazione del canale di Kiel, nel 1895, l'Italia occupava, tra le potenze marittime, il ...
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buonsenso
buonsènso (o bonsènso; più com. buòn sènso) s. m. [calco dell’espressione fr. bon sens]. – Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche: un uomo pieno di b.; anche in esclam.,...