BARTOLOMEI, Ferdinando
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Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...]
Malgrado queste premesse, le speranze di Cosimo erano non poco "la quale come ognuno sa, è in poca buona intelligenza con questa corte, per le famiglie d'Italia 1735 dovevano sancire e che vedeva da capo risolta la successione toscana con l'avvento ...
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GROMO, Giacomo Antonio
Stefano Meschini
Nacque a Biella verso il 1520 da Ludovico di Pietro e da Caterina di Sebastiano Gromo.
Apparteneva a uno dei tanti rami secondari della celebre famiglia biellese [...] città nel dicembre 1543, egli, "sollo capo di famiglia", ebbe la casa tutta piena e contiene verosimilmente una buona parte d'invenzione, dato duca - che si dilettava assai di alchimia, nella speranza di poter avere in breve gran quantità d'oro ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] questi tre fratelli non vi è stata buona intelligenza, né mai vi sarà; poiché i diverbio sorto con il duca di Guisa, capo dell'armata francese in Italia, in seguito al : in un primo tempo accarezzò la speranza di rientrare nelle grazie dello zio, ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] Tuttavia il C. non aveva abbandonato la speranza di favorire un negoziato diretto dell'ex 'ambasciatore inglese a Roma confidando nei buoni uffici di alcuni parlamentari e nel all'ex chedivé in Svizzera faceva capo una vasta rete spionistica e di ...
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COLLOREDO, Giovan Battista
Gino Benzoni
Figlio di Orazio (1578-1648) - un Colloredo della linea di Bernardo) a sua volta figlio di Curzio (1531-1612), che diverrà nel 1624 conte imperiale e nel 1648 [...] è invito all'avventura, speranza di gloria, prospettiva di arciduca Leopoldo lo pone, in premio, a capo del proprio reggimento, alla guida del quale il fanti con lui sbarcate, solo una è di "buona gente", mentre le altre danno poco affidamento, ...
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CHIAVELLI, Guido
Pier Luigi Falaschi
Indicato spesso, anche nei documenti ufficiali, come Guido Napolitano, figlio di Alberghetto (II), fu signore di Fabriano.
Lo storico fabrianese Sassi, certamente [...] promotrice Firenze, travolse buona parte d'Italia negli anni 1375-78, prima sembrò annullare le speranze del C., ma poi 1375 c.) e il nipote Benedetto. Rodolfo da Varano è eletto capo supremo della lega "maledetta" contro il pontefice, e con Venanzio ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] d'ottobre, aderì alla grande speranza rivoluzionaria aperta dai bolscevichi e nel nel febbraio 1923, insieme con buona parte del gruppo dirigente del partito dell'Internazionale e poi fu redattore capo fino al maggio 1945 della trasmissione ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] , riuscendo ad entrare nella città, e a riaccendere la speranza nel popolo e nel governatore duca di Villar, a tal il controllo della truppa: i suoi veterani si elessero un altro capo, si unirono ai Valloni e si abbandonarono al saccheggio finché ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] definiti piagnoni dai loro avversari, con a capo Francesco Valori - di cui il L. , dopo aver distribuito le sue truppe su buona parte della Toscana. Il compito degli inviati riavvicinarsi a quest'ultimo, nella speranza di riceverne aiuto per la ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] padre suo Filippo, con la speranza di insignorirsi di Firenze, giacché di Francia, per illustrare la buona volontà personale del cardinale nei riguardi con Clemente VII e con un fuoruscito capo dei palleschi, Francesco Antonio Nori, ed infine ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...