CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] marciano (Rari 390) è - quanto all'Etica - "da capo a piè collazionato, corretto e supplito" dalla mano d'Apostolo Zeno 1580, a Belisario Vinta), talmente dotto da intrattenere, nel corso d'un banchetto, su questioni catulliane proprio un esperto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] delle «perniciose massime» di Niccolò Machiavelli. Nel corso della sua vita, e nel variare delle sue opzioni Pisa, Biblioteca universitaria, mss. Grandi, 91, c. 507r). Capo d’imputazione per gli accusati è di avere professato idee eretiche.
...
Leggi Tutto
CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] vi furono ben cinque interrogazioni parlamentari per denunciare l’offesa al capo dello Stato e l’onta dinanzi al mondo (la causa ., VII, Torino 2011, pp. 33-51; M. C. 1977-2007, a cura di J. Pellegrini - L. Aversano, Lucca, in corso di pubblicazione. ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] a Roma frequentò il gruppo di Giustizia e Libertà che faceva capo a Guido Calogero. Nell’estate del 1941, tramite Paolo Repubblica. Fu La Malfa per primo a intralciarne il corso, proponendo invece Sandro Pertini che venne allora eletto, trovando ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] dell’ultimo Giambattista Vico gli lasciò l’attrazione per i corsi storici di nazioni, religioni e leggi; che voleva dire anche convenivano che in parte, e la collaborazione non mise capo a un’organica politica. Il progetto genovesiano era centrato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] dell’ultimo decennio del secolo si trasferì a Firenze per seguire i corsi di legge. Qui si unì al circolo di Salutati, che divenne a lodare la virtus et constantia di Michele di Lando, capo della rivolta dei Ciompi, benché homo ex minima plebe; ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] parla di una battaglia campale, avvenuta l'8 luglio 1400, nel corso della quale il C., alla testa di 1.000 cavalieri, questa e fu consigliere del duca nel 1417. Ser Iacobino de Gambis fu capo della segreteria del C. nel 1407 e nel 1409.
Il C. non ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] - si sentisse personalmente sminuito di fronte al giovane capo della fazione, i poteri attribuiti al B. non . 342).
Quando il B. ebbe notizia delle intenzioni del pontefice corse ai ripari radunando milizie e inviando ambasciatori al papa, al re ...
Leggi Tutto
CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] , Nizza, Vercelli e altro ancora, e se poi la guerra non ebbe corso fu perché gli Svizzeri non trovarono interesse ad aiutare il re, ma la e sociale e politica, e poiché in essa il capo continuava a vivere insieme alle membra - l'espressione feudale ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] se non tutto, almeno gran parte del programma, deciso in corso d'opera, dell'intera decorazione, a fondamento del quale stava al G. la chiave dello studio di palazzo, facendolo con ciò capo dei pittori di corte. Il rapporto dell'artista con il suo ...
Leggi Tutto
Corso Marconi
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Fiat, che ha sede a Torino in Corso Marconi. ◆ L’opzione put, ossia il diritto a vendere a General Motors l’80% di Fiat Auto che rimarrà in portafoglio a Corso Marconi, costituisce...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...