LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] sotto il comando del generale G. Medici. L'impresa si concluse con la cattura della nave sulla quale egli si trovava a CapoCorso e con il suo imprigionamento per due mesi a Gaeta.
Nel 1863, a Torino, il L. ricevette l'incarico da Vittorio Emanuele ...
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APPIANI, Iacopo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque nel 1539 da Iacopo V e da Elena di Giacomo Salviati. Successe al padre, nel 1545, nella signoria di Piombino, ma per la sua giovane età fu posto sotto [...] a Portoferraio. Nel 1568 fu ferito ad una gamba durante uno scontro sfortunato con i barbareschi all'altezza di CapoCorso.
Nonostante il servizio prestato nella marina medicea, l'A. continuò a mantenere buone relazioni con la Repubblica di Genova ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] a Pisa. Insieme con Guido del fu Fornario nel 1166 fece armare due galee pisane, che furono inviate a capoCorso, dove catturarono un galeone genovese, e successivamente in Provenza, dove sconfissero e catturarono parte della flotta genovese. Nel ...
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BULGARELLI, Gherardo (Gusmari Gherardo)
Silio P. P. Scalfati
Console di Pisa nel 1161, nel giugno di quell'anno venne inviato come ambasciatore all'imperatore Federico I e ne ottenne la conferma dei [...] di una flotta di 31galee pisane. Giunti al largo delle coste della Corsica, all'altezza di capoCorso decisero l'occupazione di quella zona, che riuscirono a conquistare e saccheggiare, approfittando anche del fatto che nel frattempo i Genovesi si ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] alla morte del D. sono i gravissimi eventi politici in cui fu coinvolta la consorteria dei Donati al seguito di Corso, capo della fazione dei neri e da Dante ritenuto massimo responsabile delle sanguinose lotte civili a Firenze nei primi anni del ...
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Capo indigeno sudafricano (n. nel Basutoland fine sec. 18º - m. ivi 1870). Nel corso di continue lotte contro gli Zulu, gli Ottentotti, i Boeri, e contro le numerose fazioni del suo stesso popolo, M. riuscì [...] il popolo dei BaSotho (o BaSuto), il più compatto ed evoluto gruppo etnico indigeno dell'Africa meridionale. È ricordato per le sue riforme amministrative e civili non meno che per la sua abilità di capo militare. Nel 1867 si sottomise agli Inglesi. ...
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Capo della consorteria fiorentina dei Cerchi; prese parte alla battaglia di Campaldino (1289) comandando i "feditori" fra i quali militava Dante. Avversario di Corso Donati, capeggiò i Bianchi, per cui [...] fu bandito nell'apr. 1302. Si stabilì ad Arezzo e pare non tornasse più a Firenze ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] qualità per cui un principe, ovvero in generale un capo politico, è lodato o vituperato: contro la tradizione moralistica e tuttavia della antica virtù "non è rimasto alcun segno". Nel corso del primo libro, il motivo del permanere, su cui è costruita ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] fu il matrimonio di D. con Gemma di Manetto Donati, cugina di Corso e di Forese, ma di un ramo meno potente della famiglia; proprio Firenze, la guelfa Firenze, resiste, anzi è a capo della resistenza italiana: nel marzo il poeta scrive dal Casentino ...
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Pseudonimo del rivoluzionario e uomo di stato sovietico I. V. Džugašvili (Gori, Tiflis, 1879/1878 - Mosca 1953). Di modeste origini familiari (il padre calzolaio e la madre lavandaia), dal 1894 al 1899 [...] aggressione militare. La guerra contro la Germania di Hitler, nel corso della quale S. fece leva sui valori tradizionali, quali prova le doti come capo politico-militare. Discussa e incerta è la parte che realmente S., capo del governo e comandante ...
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Corso Marconi
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Fiat, che ha sede a Torino in Corso Marconi. ◆ L’opzione put, ossia il diritto a vendere a General Motors l’80% di Fiat Auto che rimarrà in portafoglio a Corso Marconi, costituisce...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...