BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] grandezza di Roma, le due seguenti, dedicate a V. Colonna, lamentano l'infelicità del poeta lontano dalla patria, nella quarta libro XIII del De bellis Italicis dedicato alla battaglia navale di Capo d'Orso (cc. 226v-229r del manoscritto vaticano) è ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] ad Agostino Nifo (1512), tra i letterati che facevano capo al Sannazzaro: Andrea Matteo Acquaviva, Traiano Cabanilla, Francesco Annales, III, p. 290).Documento della amicizia con Vittoria Colonna è l'Inarime (Napoli 1532, ristampato da A. Altamura, ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] legandosi a quel gruppo di parlamentari che faceva capo al Sonnino, del quale egli condivideva gli Ouchy, Roma 1935, passim; G. Fornari, Gli italiani nel sud libico. Le colonne Miani (1913-1915), a c. del ministero dellAfrica Italiana, Roma 1941, pp. ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] aspri giudizi non solo sul conto dei moderati, che facevano capo a M. Raeli, e dei repubblicani seguaci di P. . Dopo l'armistizio del 30 maggio fu inviato da Garibaldi incontro alla colonna di G. V. Orsini, che tornava da Corleone con l'artiglieria, ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] enumerava i codici che aveva portato con sé. L'elezione di Oddone Colonna, papa Martino V, nel 1417 a Costanza segnò un'ulteriore fase verde a tre cime e un melograno fruttifero alla sommità, capo d'argento con una rosa e sostenuto da una riga rossa ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] , la mancanza di coordinamento tra i movimenti delle colonne, che portò le unità italiane a combattere successivamente , il 9 ag. 1901. Con lui scompariva l'ultimo capo militare italiano che provenisse dall'esercito irregolare di Garibaldi.
Fra ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] in Spagna, assumeva il comando d'una scelta colonna mobile destinata a combattere le guerrillas nelle province basche per trovare in Francìa un generale in capo. Dal canto suo, il re volle che almeno il capo di Stato Maggiore fosse una sua creatura ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] servizio studi presso il dipartimento dei lavori tecnici, a capo del quale era un ingegnere italiano, B. Giulini fulcro del quale sarebbe stato costituito da una copia in bronzo della colonna Traiana, "perno visivo di accesso alla piazza" (Artibani, p ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] 2 ed., p. 3). Da molti compagni riconosciuto come capo, il D. partecipò alle collette a scopo benefico, alle dopo la liberazione, nelle file della colonna Manara, del quale divenne secondo aiutante. Con la colonna liberò Crema, Brescia e Salò, ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] con attività di carattere architettonico; nel 1789 fu posto a capo di tutti i lavori.
Gli spettano a Pavlovsk la Nel 1796 il B. progettò il catafalco, in forma di rotonda con colonne, da erigere nel palazzo d'Inverno, per i genitori dell'imperatore, ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da muscoli e da tegumento; lo sviluppo e la...