CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] le accuse e le insinuazioni contro il loro capo a proposito della Banca romana: il dicembre 1894 e industria inItalia (1894-1906), I, Le premesse: dall'abolizionedel corso forzoso alla caduta del Credito Mobiliare, Bologna 1979 II, Il sistema ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] atrio e completato da un coro quadrato, in origine aperto verso la corsia, con la sua copertura a vela, con le sue paraste scanalate dopo il 1540-42, caratterizza la Chiesa romana e il suo capo Paolo III al quale egli è legato per circa un trentennio, ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] alcuni cardinali hanno qui i loro agenti, i quali fanno di suo capo alle volte nelle, cause fin che essi le rovinano, et come hanno parti tu, non ancor pieno / i primi spazii pur del corso umano": sonetto "Il tuo candido fil tosto le amare"), alle ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] agosto 1682 al 1709, si trova sempre il C. a capo dell'orchestra di S. Luigi dei Francesi, con stipendio accresciuto con le parole".
Modesta soddisfazione ebbe il Colonna da una lettera di Corso Celano, che da Parma gli dava ragione ("il passo che V. ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] 1572, riuscì almeno a proporre una rosa di quattro candidati al capo dei cardinali di Pio V, Michele Bonelli, all'interno della quale nel sec. XIX, quando la chiesa fu ristrutturata.
Nel corso degli anni Sessanta e Settanta il F. fece restaurare e ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] non minore è l'interesse per i dibattiti parlamentari, allora in corso, a Parigi e a Londra, e mentre a Parigi si Ginevra, si diceva già pronto a dar consigli al rivale Rattazzi, capo del nuovo ministero. Nel settembre, a Leri, riceveva Manzoni, ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] e chi la pensa diversamente è un demonio incarnato".
Nel corso dell'ottobre-novembre 1378, C. si prepara per il viaggio servi di Gesù Cristo": si sente un po' anch'essa a capo della Chiesa, quasi fosse "una madre universale della Cristianità": la sua ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Chiesa nella sua unità col vicario di Cristo, suo capo visibile, e perché sia mantenuto integro il deposito della C. XIV e il Bertinazzi era nata tra M.me d'Epinay e Galiani nel corso del 1774 (cfr. Gli ultimi anni della Signora d'Epinay, pp. 80, 88 ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] replicò, ma, nel 1513, il B. aveva ormai altro per il capo. Aveva, ai fini suoi, vinto la battaglia. Nel marzo, il nuovo intellettuale e morale. Né gli mancarono distrazioni e impedimenti nel corso del lavoro. Già, proprio nel 1530, nel colmo della ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] concerne gli anni della vita pubblica del C., Giano della Bella e Corso Donati, rispettivamente l'"afforzatore" del regime popolare (cfr. Cronica, I, 11 ss.) e il "Barone" capo riconosciuto di Parte nera (ibid., II, 20 e passim):entrambi, sia pure ...
Leggi Tutto
Corso Marconi
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Fiat, che ha sede a Torino in Corso Marconi. ◆ L’opzione put, ossia il diritto a vendere a General Motors l’80% di Fiat Auto che rimarrà in portafoglio a Corso Marconi, costituisce...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...