GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] una decina di esponenti dei bianchi. Ne era a capo il dottore di leggi Bonincontro dallo Spedale e ne passim; 460, c. 27v; Società d'armi, b. 1, Balzani, Statuti a. 1288, c. 1; Libri matricularum delle società d'arti e d'armi, vol. 2, Cambiatori, cc. ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Pietro di Francesco e di Pisana Pisani di Vettore di Marino, nacque a Venezia il 16 dic. 1518.
Ricche entrambe le famiglie, i cui membri compaiono di [...] il coraggio e lo spirito d'iniziativa), ma le perplessità del comandante in capo ed una tempesta che sorprese cui si era battuto a Lepanto venne collocata dai discendenti nella sala d'armi dell'Arsenale, dove tuttora si conserva.
Fonti e Bibl.: Arch. ...
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CANENSI, Michele
MMiglio
Del C. non si conosce l'anno di nascita e solo con larga approssimazione si può pensare al terzo decennio del sec. XV; ugualmente sconosciuto il luogo natale, anche se sempre [...] mire espansionistiche e ribelli di famiglie e uomini d'armi dei territori soggetti. L'attività pontificia di Paolo quegli anni, pubblicava nelle sue Vitae pontificum e che costituiva il capo di accusa più pesante.
Sisto IV continuò a servirsi del C. ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] e con il ricavato acquistato cavalli e armi con l'intento di sostenere la causa viscontea sempre insieme con il Crivelli, a capo di un esercito di 12.000 , a cura di L. Ferrai, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], II, Roma 1889, ad indicem; F ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Domenico (1545-1608) di Vincenzo e di Cecilia di Marcantonio Mocenigo, nacque a Venezia il 29 marzo 1570 e si sposò, senza però avere figli, tre [...] quantità ancora". Provvede che queste cernide siano dotate d'armi sì da esercitarsi "nelle mostre generali", e consigliere pel sestiere di Dorsoduro e nominato, il 26 sett. 1628, capo del Consiglio dei dieci, è quindi podestà di Padova dal 26 ag ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] condizionato dalla duplice dipendenza dal papa, che ne era il capo supremo, e dalla Spagna, di cui era vassallo dal 000 scudi con la creazione di 100 cavalieri e di 20 serventi d'armi, ciascuno dei quali pagò 1000 scudi per il "passaggio". Egli stesso ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] affermarlo nel proprio scritto; ma piuttosto dell'uomo d'armi che dalla esperienza quotidiana ha tratto quelle norme pratiche alcuni anni. Nel 1566 la promozione a colonnello, cioè capo di una delle zone di reclutamento della milizia paesana creata, ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] Alberghetto, e scomparso intorno al 1370, stranamente attivo come uomo d'armi anche nell'età che per i longevi è di sfinimento. Todi; già prima del 1320 svolgeva attività negoziale come capo della famiglia Chiavelli; nel 1325 ricoprì in patria la ...
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GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] G. catturò al largo di Capo Passero, presso Pachino, ventidue pirati spagnoli, che fece impiccare nella città peloritana. Nel 1497 fu nominato conestabile del Regno. Il 2 maggio 1498 fu inviato come capitano d'armi in soccorso delle truppe siciliane ...
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GUERRA, Alfonso
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 25 genn. 1845, da Camillo, noto pittore, e da Nicolina Ametrano. Sotto la guida del padre, il G. intraprese lo studio del disegno; in seguito [...] turistico: 1935).
Dal 1928 al 1934 prestò servizio come ingegnere capo del Comune di Salerno, realizzando una quantità considerevole di opere Esposizione di Roma del 1911 nella mostra regionale di piazza d'Armi, Milano 1913, p. 56; E. Giannelli, ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...