CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] non fu certo uomo politico e d'armi trascurabile nel mondo guelfo romagnolo e italiano a cavallo dei secc. XIII e XIV.
Ci sfuggono intransigente. Riappare ancora numerose volte, ora nella veste di capo militare, ora di primo cittadino, in vari Comuni, ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] 1528, al grande scontro navale di Salerno (noto come battaglia di Capod'Orso o d'Amalfi) agli ordini del viceré di Napoli, Hugo de Moncada, che si risolse in un disastro per le armi spagnole e in un trionfo per la flotta franco-genovese, capitanata ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] in particolare sull'utilizzo dell'area dell'ex piazza d'armi dietro al Castello Sforzesco. Prevalendo in seno alla In morte di Buzzi Leone Francesco Maria,modellatore,disegnatore e capo dei marmisti della Fabbrica del Duomo.
Fu socio onorario ...
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CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] che Naso fosse colpita da una grave carestia, dirotta su Capod'Orlando una nave carica di grano. Infine va ricordato un 28 marzo, data della morte, e il 1° settembre, data questa d'inizio dei miracoli, secondo il Gaetani (1617, p. 132), e della ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] di una pacificazione formale tra i due partiti, ai quali facevano capo la gran parte delle famiglie nobiliari, feudali o no, dell'isola del Melonda e per il nuovo grave fatto d'armi. Dopo meno d'un anno tuttavia veniva posto in libertà provvisoria ...
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BACCI (Baccich), Iti
Alberto Monticone
Nacque a Sussak (Fiume) il 15 luglio 1892 da Eugenio e da Isolina Gilardelli. Al pari dei fratelli fu inviato a compiere gli studi a Firenze, ove conobbe fra gli [...] nella città, un clima di vigilia d'armi.
Dopo l'entrata di D'Annunzio, essendo stato inviato a Roma in destino della città. D'Annunzio stesso si servì della Vedetta per alcuni suoi proclami e ad essa fecero capo ben presto esponenti nazionalisti ...
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DI GIOVANNI, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno alla metà del sec. XVI a Palermo da Francesco, barone del Parco, e da Delizia Del Carretto, entrambi esponenti di casati altolocati di estrazione [...] dal D., che indugia su tutti quegli eventi che possono illustrare Palermo, "città reggia", "capo del siciliana, Palermo 1875, I, p. 433; S. Salomone Marino, De' famosi uomini d'armi siciliani fioriti nel sec. XVI, in Arch. stor. siciliano, n. s., IV ( ...
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CALOSSO, Umberto
Giovanna Cavallari
Nacque a Belveglio d'Asti il 23 sett. 1895 da Giuseppe e da Giuseppina Damasio. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'università di Torino, ebbe, modo di conoscervi [...] di antifiascisti italiani accorsi in Spagna, a capo del quale erano Carlo Rosselli e Mario Angeloni, partecipò alla battaglia del Monte Pelato che fu - come egli ricorda - il primo fatto d'armi degli italiani nella lotta contro il fascismo.
Caduta ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] ), di effimero successo, e partecipò al fatto d'armi delle Balze (28 settembre), estremo tentativo degli autorità algerine o polemizzavano con quanti denigravano il partito repubblicano e il suo capo (Italia e Popolo, 1852, nn. 59, 96; 1853, nn. 97 ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] 1896. Nell'anno successivo partecipò come volontario ai primi fatti d'armi della guerra greco-turca per la liberazione di Creta nel plotone il C. aveva aderito alla corrente massimalista elezionista facente capo a G. M. Serrati ed era entrato, insieme ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...