BAGAROTTI, Antonio
Nicola Raponi
Nacque a Padova il 31 maggio 1477 da famiglia di origine piacentina, scacciata da Piacenza dal duca Filippo Maria Visconti. Era nipote, secondo altri figlio, di Bertuccio, [...] è ricordato al seguito di Matteo Lang come consigliere e uomo d'armi, e nelle file imperiali prese parte a vari scontri, in sussidio di 30 fiorini al mese.
Nel 1517 presidiò Salò a capo di un drappello di soldati imperiali; poi fino al 1519 soggiornò ...
Leggi Tutto
CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] costruzione della cittadella era stata portata a termine. Primo fra tutti a ricoprirlo fu scelto uno dei più valenti uomini d'armi del ducato, Giuseppe Caresana.
Il C. probabilmente fu il suo immediato successore; ma nei Conti di milizia del 1575 il ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Malatesta
**
Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] dai popolari. Nel maggio del 1411 egli partecipò, a capo di una squadra di fuorusciti perugini, alla battaglia di dalla fazione antibraccesca e dal Tartaglia, condottiero già compagno d'armi del Fortebracci e passato poi al servizio di Martino ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI, Giusto Emilio, iunior
Giorgio E. Ferrari
, iunior. Nato a Venezia nel 1666 da Giovanni Battista di Orazio, fu il quarto, almeno, di tale nome nella sua famiglia, ma di maggiore notorietà [...] Modena 1876, col. 4; VII, ibid. 1928, col. 2, n. 2 (descriz. bibliol. dell'Essanze et istruzzione del capo maggiore ecc.); G. De Lucia, La sala d'armi nel Museo dell'Arsenale, Roma 1908, p. 121; C. Montù, Storia della artiglieria italiana, II, Roma s ...
Leggi Tutto
BREGOLI, Gregorio
Enrico de Leone
Nacque a Finale Emilia (Modena) il 28 giugno 1833. Fu volontario, nel 1850, nei pionieri estensi. Nel 1859 si arruolò tra i cacciatori delle Alpi guadagnandosi il grado [...] , con mansioni puramente esecutive agli ordini diretti del sultano, il capo-tecnico G. Campini e l'operaio T. Caldara.
Il B ), pp. 371-88;qualche cenno, non sempre esatto, sulla fabbrica d'armi e sulla missione, fanno L. Arnaud, Au temps des mehallas. ...
Leggi Tutto
Cecchi, Dario
Alessandro Cappabianca
Costumista e scenografo cinematografico, nato a Firenze il 26 maggio 1918 e morto a Roma il 16 settembre 1992. La pittura, cui si dedicò con passione, costituì un [...] di Alberto Lattuada, nel quale, del resto, il capo di vestiario assume un'importanza primaria: il film è cinema (curando, per es., i costumi di I paladini ‒ Storia d'armi e d'amori, 1983, di Giacomo Battiato, e di film di ambientazione moderna ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Orlando d'
Francesco Giunta
Figlio naturale di Federico III di Sicilia e di Sibilla di Sormella, nacque verso il 1296. Rimasto nell'ombra durante la vita del padre, ebbe per la prima volta [...] suo appoggio al momento della crisi provocata dal contrasto con la principessa Eufemia d'Aragona, sempre rimanendo a capo dei "catalani". Non meno si distinse come uomo d'armi nella battaglia di Aci, nella difesa di Messina dagli attacchi angioini, e ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Nord. Egli è intanto escluso dall'amnistia del 1311 (la cosiddetta riforma di Baldo d'Aguglione). Quando Arrigo attacca Firenze, il poeta non prende tuttavia le armi contro la patria, resta nel Casentino, forse presso il conte di Battifolle. Ma la ...
Leggi Tutto
Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] Sellon, destinato alla carriera delle armi, dal luglio 1824 paggio tentato di affidare il governo al capo della destra Balbo, come nuovo presidente Regno di Sardegna in Regno d' Italia. Fece proclamare Vittorio Emanuele II re d'Italia (17 marzo 1861) ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Oriente (Cibalae, Pannonia, 328 circa - Adrianopoli 378). Fratello di Valentiniano, venne da questi scelto (364) per assumere la guida della parte orient. dell'Impero. V. ebbe doti [...] esplose in forma di aperta ribellione (365). Procopio, capo della rivolta, fu però ucciso e la rivolta repressa battaglia ad Adrianopoli, riportando quella grave sconfitta per le armi romane che fu causa dell'abbandono definitivo della Penisola ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...