CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] riebbero i beni posseduti prima della sedizione, a patto che il loro capo, il C., si impegnasse a restare in esilio e cedesse i luoghi l'imperatore a cingere d'assedio Monteggiori, venne decapitato. Il C., comunque, non depose le armi e, dopo la ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] marchese di Pianezza, che, a capo di solo 500 uomini, tra cui guida del pastore Enrico Arnaud presero le armi; la repressione fu feroce e nel les plus humbles quil se pourra puis quil ny a point d'autre aprés dieu que luy sur la terre" (Pascal, ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] a Livorno il 19 febbraio 1859 con una ricca collezione di armi e di utensili costruiti dalle popolazioni che aveva frequentato. Ne fece maniera amichevole con il loro capo, il re Tombo, che lo aveva accolto donandogli denti d’elefante, donne e perfino ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] globale dei progressi delle due armi, attraverso la collaborazione dei dell'Associazione marinara fascista e poi capo dell'Ufficio stampa e propaganda della Roma, settembre 1938, p. 9; G. Bedarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950, p. 207; B. Di Porto, ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] quale, nel giugno 1904, era redattore capo (agli inizi del 1905 diverrà direttore de in quell'occasione, parlò del cinema come d'una sesta arte, formula ripresa l'anno dopo giuoco" difesa dai francesi "con le armi in mano"; appoggiato da M. Barrès e ...
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PLACUCCI, Michele
Giancarlo Cerasoli
PLACUCCI, Michele. – Primo di otto figli, nacque a Forlì il 24 agosto 1782 da Luigi e Giulia Bagioli.
Le tappe salienti della sua carriera sono elencate nello Stato [...] , e per recuperare le armi tolte alla guardia nazionale. la città stessa riconfermandola in Capo-Luogo della Provincia. Dopo Forlì, 13 aprile 1834, in Archivio di Stato di Forlì (d’ora in avanti ASF), Carteggio amministrativo del comune di Forlì 1806 ...
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GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] dedicarsi alle armi. Invece la morte del padre, nel gennaio 1785, a 39 anni, gli fece assumere il ruolo di capo della famiglia abdicazione di Napoleone, G. scelse di rifugiarsi negli Stati Uniti d'America; il 28 agosto sbarcò a New York, dove prese ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] semplice affitto di 3000 fiorini annui. D'altra parte, la strategica influenza il M. non abbandonò il mestiere delle armi, che esercitò con una certa continuità in vita, il M. si trovò a essere a capo di uno Stato, posto sotto la persistente egida ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] . Nel 1916 fu richiamato alle armi, ma dopo pochi mesi fu Proseguì la sua battaglia sulle pagine della Cronaca sociale d'Italia, una rivista edita a Firenze da Gronchi e vide riconosciuto il suo ruolo di capo del sindacalismo cattolico con la nomina, ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] alla disciplina ed al pericolo, alla ginnastica ed alle armi" e la "lotta strenua e irriducibile contro i partiti rivoluzionario.
Nel periodo in cui esercitò le funzioni di capo di gabinetto di D'Annunzio (settembre-dicembre 1919), il G. tentò di ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...