PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] l’inizio di maggio Peruzzi era a capo delle truppe fiorentine insieme con Filippo degli l’immunità e la licenza di portare armi e armati per la difesa personale nel , tramite il figlio Benedetto, 1700 fiorini d’oro utili alla vita da esiliato che ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] nuovo messaggio, pregava il pontefice di prendere le armi contro gli Austriaci. Purtuttavia, il G. godé dic. 1870, su proposta del capo del governo G. Lanza, fu Roma 1932, pp. XLV, 143 s., 151, 158; D. Demarco, Pio IX e la rivoluzione romana del 1848, ...
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EUSTACHI, Pasino
Nadia Covini
Nacque a Pavia attorno al 1360, da una famiglia di pescatori e piccoli commercianti di pesce, che risiedeva in Porta Pertusio, presso uno degli scali mercantili del porto [...] dal duca relative al trasporto di truppe, armi e vettovaglie in Romagna, dove l' F. Bussone detto il Carmagnola, capo dell'esercito di Venezia, non sostenne ospitare, nel 1441, il marchese Niccolò (III) d'Este, signore di Ferrara. Non solo a Pavia ...
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DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] il D. riprese una intensa attività pubblica. Nello stesso 1652 fu contemporaneamente eletto sergente generale delle Armi finanziari, non meglio precisati, in S. Giorgio. Di nuovo a capo del magistrato di Corsica nel 1667, vi rimase l'anno seguente ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] in piazza S. Trinita, vennero alle armi, e nel corso della zuffa fu tagliato e continuò ad agire quale capo dei fuorusciti bianchi. Nel pp. 83, 86; Cronica di Paolino Pieri fiorentino di cose d'Italia dall'anno1080 fino all'anno 1305, a cura di A. ...
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CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] Ciononostante Lucca decise per le armi e significativamente affidò la direzione continuò ad apparire come il capo della corrente moderata, incline Ferrara per rappresentare la Repubblica alle nozze di Alfonso d'Este con Anna Sforza e nell'aprile del ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] e fu avviato alla carriera delle armi. Nel marzo 1794 gli fu assegnato a Bucarest, dove doveva assumere l’incarico di capo di stato maggiore dell’Armata russa del Danubio. Ma La Tour, in qualità di generale d’armata e ispettore generale di fanteria e ...
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GALLUZZI, Rolandino
Giorgio Tamba
Figlio di Nicolò di Enrichetto nacque a Bologna verso il 1275; il nome della madre è ignoto, mentre si sa che ebbe almeno una sorella, Andala.
Della sua prima formazione [...] di Carlo d'Angiò duca di Calabria. Nell'agosto del 1320 fu con Napoleone Beccadelli e Giuliano Malvezzi a capo delle milizie 1332, se si eccettuano le menzioni negli elenchi degli atti alle armi della "cappella" di S. Ambrogio a tutto il 1336. ...
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LOMELLINI, Matteo
Riccardo Musso
Figlio di Leonello di Napoleone e di Pietra di Luciano Doria (del ramo Branca), nacque a Genova intorno al 1395.
Il padre, "maonese", governatore e poi conte di Corsica, [...] dal duca con il re Alfonso V d'Aragona (sconfitto e fatto prigioniero dai Genovesi , nell'aprile 1436, questi riconquistò con le armi il potere da cui il Visconti lo aveva da molti indicato anche come capo della parte filofrancese della nobiltà ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] la sua nomina come una scelta personale del capo di stato maggiore P. Badoglio, il quale d'istruzione coloniale. Appunti di arte militare coloniale, 1922; Appunti di storia militare, 1927; Annuario militare 1928. Sunti storici ed organici delle armi ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...