FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] istituzione composta di quattro compagnie - a capo di una delle quali fu posto il civica era invitata a deporre le armi e i distintivi.
Per quanto il maggior dolore gli era venuto dal "tradimento d'un amico ... pel quale egli avrebbe tutto sacrificato ...
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MANNU, Francesco Ignazio
Luciano Carta
Nacque a Ozieri, presso Sassari, il 18 maggio 1758 da Giovanni Michele e Margherita Roig, entrambi appartenenti alla piccola nobiltà locale.
Terminato il corso [...] dei feudatari del Capo meridionale nell' accompagnarono l'infausta morte del generale delle armi di Sardegna marchese della Planargia, e sardo del movimento operaio contadino e autonomistico, n. 32-34, s.d. [ma 1990], pp. 267-308; Su patriottu sardu a ...
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CARAFA, Antonio, detto Malizia
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV sec. da Giovannello e da Mariella Mariscalchi. Ebbe tre fratelli: Niccolò, Tommaso [...] aveva perso con la morte dell'antipapa Clemente VII il capo del partito che lo sosteneva. Nel 1400 Ladislao, ormai 141rv, 142v; F. Campanile, L'armi overo insegne de' nobili..., Napoli 1610, p. 52; C. D'Eugenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] del corpo d'armata motorizzato. Nell'agosto Badoglio lo nominò commissario straordinario del SIM ed egli rimase a capo del fine era stata concordata la consegna di un certo quantitativo di armi a volontari civili, ma il piano non poté venire attuato ...
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GUARNA, Giovanni
Francesco Storti
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XV, terzogenito di Nicola (Cola) Matteo, nobile salernitano di antica schiatta, procuratore e oratore del conte Sforza, [...] che seguì alla morte di Alfonso V d'Aragona, il G. tenne per la haria facto, perché […] dicto misser Johanne era capo de la factione angioyna in quella cità" ( l'estrema resistenza di questa alle armi aragonesi, guidate dal conte di Sanseverino ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] anno, entrò nel Comitato delle armi di linea, l'organismo di cinque anni dopo, nel 1880, guidò il IX corpo d'armata di stanza a Bari.
Ormai ai vertici della gerarchia 29 luglio 1881, della carica di capo di stato maggiore dell'esercito, carica che ...
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GIUSTINIAN, Marco
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, che fu uno degli ambasciatori inviati presso gli Aragonesi nel 1301, appartenne al ramo di S. Moisè della nobile famiglia veneziana. La sua data [...] la congiura, le forze lealiste attesero in armi i ribelli e, non appena il Tiepolo proprio valore, il G. fu messo a capo insieme con Marino Bembo delle forze navali in Puglia in missione diplomatica presso Luigi d'Ungheria e, al ritorno, ebbe in ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] 602). Pio IVtuttavia lo nominò in seguito capo dei soldati a piedi e governatore di nominato prefetto generale delle armi in Avignone e nel , La vita del catholico et invittiss. don Filippe Secondo d'Austria, Re delle Spagne..., con le guerre de' suoi ...
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GERRA, Luigi
Andrea Proietti
Nacque a Compiano (Parma), dove il padre Davide era pretore, il 15 nov. 1829. Ottenuta il 18 ag. 1849 la laurea in utroque iure presso l'Università di Parma e dopo aver [...] governatore (designato dal re di Sardegna) D. Pallieri lo aveva nominato capo sezione; il 4 settembre successivo era chiunque fosse schierato in area democratica e lo colpì con le armi di una ferrea sorveglianza poliziesca all'interno e di una fitta ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] divisione Cremona con la quale combatté a Capo Corso contro i Tedeschi, meritando la croce fino al volume Politica estera ed armi nucleari, Roma 1964, sempre con , di Carlo Francesco Ferrero, Il marchese d'Ormea (Milano 1988). Dedicata alla vita ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...