PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] of Ontario di Toronto, le armi del granduca in marmo e un al medesimo braccio una serpe. Il capo era coperto di morione et inghirlandato stereotipa Firenze 1974), pp. 491-494; M. Benacchio Flores d’Arcais, Vita e opere di Tiziano Aspetti: I, La ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] Il nibbio e le colombe (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna).
Nel 1939 il L. lasciò Roma borghese dalla folta chioma bruna, il capo riverso e lo sguardo bistrato e obliquo ufficiali all'atto della chiamata alle armi, pubblicò a Milano una raccolta ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] accessorie (nelle quali gli forniscono armi) che sembrano potersi mettere in e dai piccoli cornetti ricurvi sul capo (ricordiamo, per tutte, una oinochòe Franç. Rome, 37, 1919, p. 161 ss., fig. 24; J. D. Beazley, Etr. Vase-Paint, p. 37 ss., n. 1. Bèma ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] descrizione e il P. stante e in armi del tipo più normale, come quello che si appoggia alla lancia, il capo scoperto dall'elmo come una , in Riv. Ist. Arch. St. Arte, 1955, p. 95 ss.; D. Levi, in La Parola del Passato, 1956, p. 285 ss.; Fr. Brommer ...
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ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] . assiste, sotto forma di giovane nudo, coronato d'alloro con due lance e lo scudo. Questa tipologia dalla clamide; egli ha l'elmo sul capo, impugna la lancia e posa la mano pitture, seduto, seminudo e con le armi. Ricordiamo che il tipo dell'A. ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] 1680 sono documentati due puttini e le armi in marmo della famiglia Minutillo per l' Matteo di legno dorato con teste e mani d'argento nella chiesa dei Ss. Francesco e già citato S. Michele di Castrignano del Capo. Sono da segnalare ancora in S. Maria ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] VII millennio. L'industria comprende utensili ed armi in selce ed ossidiana. Livello V:B 1960, pp. 133-158; XI-XII, 1961-62, pp. 187-196; XIII, 1963.
Opere d'insieme e pubblicazione del materiale: C. F. A. Schaeffer, Ugaritica, Parigi, vol. I, 1939; ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] sarebbe stata rappresentata seduta, con pòlos e senza armi.
Verso la fine del V sec. a sull'acropoli: nella seconda metà del Il sec. d. C. il prete Aglochartos figlio di Moionis, prospetto ricco di 12 colonne.
Sul capo di Haghios Aimilianos, poco a N ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] Ma è difficile che ciò potesse trovare riscontro nelle armid'uso pratico. La scena figurata e il valore allegorico attraverso ceramiche a figure nere greche ed etrusche, collocato sul capo come segno di devotio del defunto agli dèi infernali. Questo ...
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ONFALE (᾿Ομϕάλη, Omphale)
C. Caprino
Regina di Lidia, figlia di lardano e moglie del re Timolo. Dopo la morte del marito O. assunse il regno. Eracle venne al suo servizio e da lui O. ebbe uno o più figli, [...] Atene, con O. stante e con il capo e il corpo coperti dalla leontè. Tra le indossa la leontè, mentre eroti giocano con le armi dell'eroe. Su un puteale di Capri nel del Museo Naz. di Napoli, del II sec. d. C. circondato, come il mosaico di Liria, da ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...