CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] inizio alla lotta settennale contro Renato d'Angiò. Condottiero regio di gente d'armi, il C. divenne in questo periodo di agosto a Taranto il principe Orsini al quale facevano capo, pur non avendo egli interrotto i rapporti con Ferdinando, tutte ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Figlio di Galeotto, marchese di Fosdinovo, e di Argentina di Andrea Grimaldi, già vedova di Moroello Malaspina, nacque intorno alla metà del XIV secolo.
Il padre, terzogenito [...] Alberico da Barbiano, il più stimato tra gli uomini d'armi del pretendente angioino e da questo particolarmente ascoltato, stabili parte dei Fiorentini, ed era unanimemente riconosciuto come capo dello schieramento guelfo in Lunigiana alla fine del ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] per la redenzione dell'Italia: aiutante generale e poi capo di battaglione della legione cisalpina del generale G. Lahoz del fatto di Benaco e della prigionia de' nostri fratelli d'armi, Brescia, anno I della libertà italiana [1796]; Gazzetta ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] guelfa della quale, insieme con i Fieschi, erano a capo i Grimaldi. I guelfi vennero però accusati dalla parte a Pietro Fregoso, figlio di quel Battista che era stato suo compagno d'armi in più di un'occasione.
Sempre nel 1445 il G. accettò di ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] nel 1790, fu protagonista di un duello con un compagno d'armi, P. de Meyran; i conseguenti 42 giorni di prigionia études maistriennes e la Revue des études maistriennes, che fanno capo all'Université de Savoie. Edizioni di opere narrative: per le ...
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BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] dal duca d'Amalfi, dominato dagli intrighi dei Salvi di parte popolare. La fazione rivale, che faceva capo all' Petrocchi, Massa Marittima, Firenze 1900, p. 364; Callegari, Il fatto d'armi di Porta Camullìa, in Bullett. senese di storia Patria, XV ( ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] di Carlo II d'Angiò. Nel quadro di tali attività si legarono al concittadino Oddone Gaetani, mercante d'armi al servizio del quale si trovava allora - di nuovo - in Maremma, a capo di un contingente di cavalieri che gli era stato affidato da Luchino ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] e partecipando, sia pur nelle retrovie, di persona a numerosi fatti d'armi. Morì a Lucca il 23 dic. 1874.
Fonti e Bibl.: Necr relativa alla contribuzione del milione imposta dal generale in capo Massena, Lucca 1889; G. Sforza, Ricordi della famiglia ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] di 600 operai, non era che "il centro principale ove mettono capo una quantità di piccole industrie e di piccole fucine, sparse su la fabbricazione di nuove costruzioni per conto terzi; la fabbrica d'armi, infine, era in grado di produrre fino a cento ...
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GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] 1893 compilò un regolamento d'istruzione tattica per le fanterie indigene). Il fatto d'armi più importante cui partecipò di primo piano a livello nazionale.
Tra il 1914 e il 1916 fu capo di stato maggiore della 2ª armata (con P.P. Frugoni), poi ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...