ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] lo fece, non portò le armi contro di lui per imporgli con nazionale rimane fondato lo Stato. Capo dell'amministrazione, di cui Napoli 189 s, pp.119 e ss.; G. Racioppi, Il "patto d'Arechi " e i "terziatori" della Liburia, in Arch. stor. per le ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] latine; delle matrici, punzoni e conii; delle armi antiche), una radicale revisione dei criteri espositivi, ed una prossima annessione di Roma al Regno d'Italia che gli avrebbe aperto la strada per la nomina a capo dei Musei Vaticani. Fra il giugno e ...
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ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] eletto dall'assemblea dei guerrieri in armi, com'era avvenuto anche per gruppo degli aristocratici che faceva capo a Cassiodoro.
In questa confusa A. Gaudenzi, Sui rapporti tra l'Italia e l'impero d'Oriente tra gli anni 476 e 554,Bologna 1888, pp. ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] ostilità concluse, il B. fu per breve tempo redattore capo del Popolo d'Italia, dove per lo più si occupò di questioni solo il 9 agosto, con la raccomandazione di occultare armi e munizioni per impedirne l'eventuale sequestro. Alla riunione del ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] il Baldus: l'epigrafe posta in capo all'edizione da Sabbio "mensibus istud laicissimi valori dell'arte, delle armi e della cortesia. È insomma Capua ed infine a S. Maria del Giogo sul lago d'Iseo. Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, quasi ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] a quando venne richiamato alle armi.
A questo periodo risalgono le più volte, conferendogli tre medaglie d’argento al valore. Nel gennaio 1917 si svolsero il giorno successivo alla presenza del capo dello Stato, Sandro Pertini, mentre toccò a ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] due anni" (ibid., p. 24).
Abbandonata la carriera delle armi, il G. si trasferì nei Balcani e poi nel Levante a un uomo d'azione. Ancora una volta il G. si trovò alle dipendenze di Badoglio, che ricopriva la carica di capo di stato maggiore generale ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] il D. e di considerarlo alla stregua di uomo dell'imperatore; nello stesso tempo ordinò al D. di togliere le armi di Spagna indicazioni di Vienna, lottando a favore di G. Piazza, capo degli imperiali; ma, caduta questa candidatura, seppe manovrare ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] e quindi consigliere e capo maggiordomo.È soprattutto sulla Piccola ant. della lett. friul., a cura di G. F. D'Aronco, Milano-Roma 1947, pp. 18-23; L. Ciceri, Dodicilett 1245-1246; G. Benzoni, I "frutti dell'armi"..., Roma 1980, p. 105; G. Comelli, L ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] fece presente come molte armi erano state precedentemente consegnate stato solo, ma ero a capo dei mutilati dei quali dovevo mamma, Firenze 1937; A. Josia, Eroismo e poesia di C. D., Milano 1937; L. Gasparotto, Diario di un deputato. Cinquant'anni ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...