D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , carichi di merci e armi.
Tra questo susseguirsi di incertezze e contraddizioni alla metà del '20 il D. (segno questo che, tra l'eroe di Fiume e il capo del fascismo. L'11 ottobre Mussolini si recava a trovare il D. sul Garda e veniva incontro ad ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] conseguenze delle sue solite imprudenzea Madrid fu arrestato per porto d'armi non autorizzato, ma se la cavò dopo un paio di scoprire chi si nascondeva dietro il velame mitologico e sul capo dell'incauto C. si scatenò una violentissima reazione. Era ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] il cantore fiammingo Ludovico Santo di Beringen e l’uomo d’armi romano Lello di Pietro Stefano dei Tosetti, che Petrarca e il 23).
La tradizione secondo cui fu trovato morto con il capo appoggiato su un libro si divulgò a partire da una lettera di ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] inobservatione" che lo fa incorrere "in pena et bando del capo" e della confisca dei "beni", una "inobedienza" che della biblioteca del maresciallo Piero Strozzi (il focoso uomo d'armi fieramente antimediceo da poco scomparso) per fare anch'egli ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] scuola e si trasferì a Firenze, ove fu redattore capo della rivista fondata da Ettore Romagnoli, l'Acropoli (1911 e di pensiero. Dico del burino come potrei dire dell'uomo d'armi, dell'amministratore, del poliziotto, ecc." (L'Italialetteraria, n.s ...
Leggi Tutto
CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] da Roma all'amico Orlandini, egli si ricordava "del giocar d'armi, del giuoco della lotta, del lanciare il paio, et dei , c. 256) suscitando a corte una corrente ostile che faceva capo ad Agostino de' Landi. Nel 1554 il C. accompagnò Ludovico Madruzzo ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] e coerenza, la lunga trafila di maneggi e di peripezie che accompagnarono la sua attività da un capo all'altro della penisola e anche fuori. Uomo d'armi, egli vagheggiò e si provò a realizzare gli esemplari, le suggestioni, le ambizioni di quella ...
Leggi Tutto
DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] un giorno (18 dic. 1798) a capod'una batteria d'artiglieria. Successivamente giudice del tribunale rivoluzionario, concluse la sua carriera militare. Infatti, incalzato dai suoi, il D. lasciò le armi e si ritirò a Bologna: qui si fermò fino al 1814 ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] e di severe restrizioni da parte dello zio Stefano, cadetto scapolo capo di casa. Educato nel collegio dei nobili a Milano (1746-56 la raccolta di pietre incise e cammei, la camera d'armi, la gipsoteca. Tutto andò completamente disperso attraverso le ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Vasto, che egli ebbe modo di aiutare dopo la battaglia navale di Capod'Orso (ibid., IV, p. 53). Il G. ebbe anche agio il timore che l'Italia, avendo già perduto il primato delle armi, possa perdere anche quello delle lettere, se nuovi campioni non si ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...