GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] rispettivamente da una donna con il capo cinto d'alloro e intenta allo studio e da un fanciullo ritto in piedi che regge la bandiera italiana. Suo è pure, a Livorno, il Monumento al senatore Luigi Orlando ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] e alla formazione del governo Orlando. Dopo la guerra fu capo dell'ufficio stampa della presidenza di politica italiana, I-III, Milano 1962, a cura di C. Pavone-P. D'Angiolini-G. Carocci, ad Indices; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana ...
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FREGOSO (Campofregoso), Gian Galeazzo
Giustina Olgiati
Figlio di Spinetta (I) e della sua seconda moglie Ginevra di Gian Galeazzo Manfredi, signore di Faenza, nacque, probabilmente a Genova, intorno [...] Ivani, protetto del doge deposto. Nel 1464, posto a capo dei partigiani dei Fregoso per contrastare l'attacco delle truppe Genova; Manfredi; Orlando; Luigia, detta Fregosina, andata sposa a Ranuccio d'Antonio, conte di Marsciano d'Orvieto.
Fonti e ...
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ARIOSTO, Niccolò
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Rinaldo, nacque a Ferrara intorno all'anno 1433. Rimasto orfano in tenera età, l'A., con i quattro fratelli e le cinque sorelle, passò sotto la tutela [...] Savi, diventando così capo dell'anuninistrazione comunale al duca Ercole I in Ferrara, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi Ferrara 1903, p. 52; G. Bertoni, L'"Orlando Furioso" e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919 pp. ...
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RICCIO, Vincenzo
Federico Lucarini
RICCIO, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 27 novembre 1858 da Luigi e da Filomena De Mola.
Originario di una famiglia modesta, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] il 1883 e il 1884, redattore capo a Napoli e poi, l’anno gabinetto diretto da Vittorio Emanuele Orlando, rimasto in carica fino lunga notte del 28 ottobre 1922, Milano 1972, ad ind.; D. Veneruso, La grande guerra e l’unità nazionale. Il ministero ...
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FOSIO (Fossi), Annibale (Annibale da Foxio da Parma, Hannibal Foxius)
Tiziana Plebani
Figlio di Filippo di Andrea, fu attivo come tipografo negli anni Ottanta del secolo XV.
Non abbiamo sue sicure notizie [...] da quanti facevano capo alla Cancelleria ducale del de' Madi, le Quaestiones quodlibetales di Tommaso d'Aquino (IGI, n. 9566); dal colophon si Madiis e i romanzi di cavalleria, in I libri di "Orlando innamorato" (catal.), Modena 1987, pp. 101 ss.; N ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] contro i tiranni: fu espulso con un provvedimento d'urgenza e inviato subito dopo a completare gli di Napoli e dal suo capo Fanelli nell'organizzazione di una forza per primo da L'Italico [Primo Levi], L. Orlando e i suoi fratelli per la patria e per ...
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ORFEI, Riccardo
Leonardo Angelini
ORFEI, Riccardo. – Nacque a Bazzano, in provincia di Bologna, il 12 luglio 1908 da Paolo, artista circense, e da Ersilia Rizzoli, cantante e comica.
La ricostruzione [...] tromba e si mise a capo di un semplicissimo circo che 1975), che divenne famoso come clown con il nome d’arte di Baccalà e fu anche un notevole acrobata- Riccardo, il maggiore, oltre a Paride, Miranda, Orlando e Irma.
Già a dieci anni Riccardo Orfei ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] con cui ebbe frequenti rapporti anche fuori d'Italia. Per queste ragioni e per . Spirito.
Riconosciuto come luterano dallo stesso Orlando Marescotti in una lettera alla Balia del impresa di Enea Piccolomini, nominato capo del movimento. Fu lo stesso ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] la conferma dell’esistere» e la possibilità del mutamento (C. Vinci Orlando, in Nuova antologia, 1976, n. 2106, pp. 274 s ragion d’essere delle cose, Caltagirone 1949; Filipso. Commedia filosofica, Caltagirone 1949; Discorso immaginario del capo del ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, di ferro, di marmo, di vetro (fig.,...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...