Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] stesso piacere di quando leggeva l’Orlando Furioso, un altro definì l’opera t. 2, 1976, pp. 58-59):
di tuniche e d’umori in vari modi
havvi contesto un lucido volume
ed uva William Wordsworth, aggiungono un ulteriore capo di imputazione, quello di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Denis, ove aveva preso dimora, pose con le sue mani sul capo di Pipino la corona dell'unico regno dei Franchi, e rinnovò è collocato, insieme a Giosuè, a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmo d'Orange, a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] di Ferrara ottenesse dal Papa il privilegio di porre in capo allo stemma Estense le chiavi pontificie. L'excursus genealogico come dice orgogliosamente Orlando rifiutando il Cervo dalle corna d'oro (I xxv 13-7); l'avidità dei pomi d'oro fa infatti ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] a poco, scopriamo che c’è un capo per ogni esagono, che i libri non due ri-scritture ariostesche, Storia dell’Orlando pazzo per amore e Storia di vela aderisce come una farfalla allo snodo di un ramo d’ulivo, la cui sposa, al braccio del vecchio padre ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sfuggire ai Genovesi che hanno messo una taglia sul suo capo. Alle strette di denaro e col pericolo di essere in Giornale ligustico, XII (1885), pp. 1-6; Id., Lettere d'avventurieri, in Orlando furioso, 11 febbr. 1886, pp. 57-59; F. Novati, Una ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] la funzione narrativa del gigante è quella d'incarnare il male, che David riesce a , è bella e sorridente e porta sul capo una corona con le tre torri (Lombardi , 1991, pp. 585-616.
Sulle orme di Orlando. Leggende e luoghi carolingi in Italia, a cura ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] 1719), figlio di Piero Orlando (1617-1665), e da Eleonora Teresa Taxis, il cui padre conte Ottavio era capo delle poste di Fiandra politica, il C. individua nel mondo dei letterati il campo d'elezione dove mietere le glorie confacenti al suo nome. In ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] la conferma dell’esistere» e la possibilità del mutamento (C. Vinci Orlando, in Nuova antologia, 1976, n. 2106, pp. 274 s ragion d’essere delle cose, Caltagirone 1949; Filipso. Commedia filosofica, Caltagirone 1949; Discorso immaginario del capo del ...
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CAMILLI, Camillo
Renato Pastore
Non è possibile, neppure per approssimazione, determinare la data di nascita del Camilli. Vè inoltre una tradizionale incertezza nel collocarne il luogo a Siena, oppure, [...] uno suo, corrispondente alla 426a delle Rime d'occasione e d'encomio, edite da A. Solerti, Bologna insorto tra Goffredo di Buglione (capo della spedizione cristiana) e Raimondo di descritta dal Boiardo nell'Orlando innamorato, ilviaggio per ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] detto il Fortuna, che era capo delle guardie di Cortona; unico assai rinomato, frequentato abitualmente da G. Carli, A. Luti, D. Stratico, L. Coltellini, P. Soldani, G. Della Valle, 1890, p. 111; F. Orlando, Carteggi italiani inediti o rari antichi ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, di ferro, di marmo, di vetro (fig.,...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...