FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] di statistica il F., pur non divenendone mai il capo, dette grande impulso, soprattutto con scritti teorici e della piazza" - avversari tradizionali, ai quali il F. riconosceva il merito della lealtà e in certo senso rendeva l'onore dellearmi ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] capodello stato afghano lamentò a lungo le pressioni esercitate dalla comunità internazionale nel corso dello spoglio delle strategie di difesa. Considerata la fragilità del settore dellearmi convenzionali, le autorità iraniane hanno affidato al ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] parte collegato a fondamentalismi religiosi, il proliferare dellearmi nucleari, l’incancrenirsi di conflitti solo in terza via, iniziati da Keynes stesso come capodella delegazione inglese al tavolo delle trattative nei primi anni 1940 e ripresi ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] eloquenza e antichità greche e romane nonché a capodell’Arcadia ferrarese, l’abate Gaetano Migliore, professore Pio VI. Se alla fine del I canto della Musogonia si leggeva ancora una deprecazione dellearmi francesi e un’invocazione a Francesco II, ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] soggetti privati che controllano il mercato illegale dellearmi, della nuova pirateria o più semplicemente di fazioni al-Qaida: al-Zawahiri (a capodelle operazioni esterne), Adnan Shukrijumah (a capodelle operazioni ‘interne’ in Afghanistan e ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] del giugno '57 fu la prima consacrazione del suo ruolo di capo. Si era trattato di un piccolo tentativo di sommossa, correlato al preso dai problemi del reperimento dei fondi e dellearmi, nonché dell'avvio dei volontari ai centri di raccolta, il ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] loro peso, soprattutto dopo il discorso pronunciato dall’allora capodello Stato francese, François Mitterrand, al vertice franco-africano flussi di capitali, delle materie prime, dell’energia, della comunicazione e dellearmi di distruzione di massa ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] - si sentisse personalmente sminuito di fronte al giovane capodella fazione, i poteri attribuiti al B. non erano lui ed i suoi discendenti a fregiarsi del cognome e dellearmi di Aragona.
Soprattutto però le guerre modificarono i rapporti sino ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] durante la crisi del 1910 fu fatto il suo nome come capo di un governo di incontro tra sonniniani e giolittiani. In questi nuovo ministero (delleArmi e Munizioni), retto dal gen. Dallolio, e la sostituzione dei ministri della Guerra, della Marina e ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] fino agli strati superiori della società italiana, combinando insieme il successo dellearmi col favore della sorte. Di qui calmare il C. proponendogli il comando di una crociata a capo di un esercito italiano, con una condotta sottoscritta da tutti ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...