DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] delle colonie estive e dell'assistenza all'infanzia (1937), con Giovanni Guerrini; nel padiglione dellearmi , tutte con R. Nicolini. In più occasioni il D. fu a capo del gruppo di progettazione.
Nei numerosi edifici pubblici e privati, tuttavia, il ...
Leggi Tutto
ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] loro capo, un profondo spirito di corpo pervade le nuove unità, tattiche e organiche al tempo stesso, i rischi affrontati insieme e le comuni vittorie aumentano la coesione; i combattenti della compagnia sentono di formare un' aristocrazia dellearmi ...
Leggi Tutto
Bandello, Matteo
Elisabetta Menetti
Domenicano, scrittore di novelle, poeta e segretario al servizio delle corti lombarde, nato a Castelnuovo Scrivia nel 1484 o 1485, rielabora il ricordo della vita [...] del mondo, anzi teneva alquanto del tondo, che lo copriva da capo a piedi; e se fosse stato milanese avrebbe avuto un livello perpetuo una volta l’inettitudine dellearmi ‘italiane’. La verosimiglianza della ambientazione bandelliana mescola abilmente ...
Leggi Tutto
BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] lentamente possibile".
Ma il re voleva tentare ancora la sorte dellearmi davanti a Milano, e prese sopra di sé, coadiuvato dal capo di Stato Maggiore, gen. Salasco, l'ulteriore direzione delle operazioni. Quivi il B. predispose sì la battaglia, ma ...
Leggi Tutto
capitano
Stefano Scioli
Il termine capitano ha uno specifico rilievo nell’universo semantico machiavelliano, entro il grande tema dellearmi (→). L’interesse di M. per il problema del comando di truppe [...]
Nell’orizzonte di un’aspra critica rivolta alle «armi mercennarie», causa prima della «ruina di Italia» (Principe xii 8), M alla fine, M. rileva come «uno esercito buono sanza capo buono suole diventare insolente e pericoloso» (§ 17) e conclude ...
Leggi Tutto
PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] la costituzione, sollecitò Plutino ad affiancare Giannandrea Romeo, capo militare e principale ideatore del moto, e suo castello, come da accordi con i rivoltosi, con l’onore dellearmi.
Peraltro, la rivolta, dopo due giorni, invece di produrre ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] nel Parlamento, dove il C. si trovò a capodella sparuta pattuglia dei repubblicani. Il suo ideale sarebbe stato ch'era rimasto sempre in contatto con i comitati di Sicilia, apprestò armi ed il 3 giugno lasciò Malta. Il 4 giugno giungeva a Pozzallo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fisica nucleare è alla base di grandi mutamenti che hanno segnato la storia contemporanea. Fin dall’inizio [...] Uniti a capodell’impresa viene nominato Edward Teller, sostenitore accanito della necessità di sovrastare di favorire la diffusione dellearmi atomiche attraverso il trasferimento di mezzi e competenze.
Con la fine della guerra fredda sorge per ...
Leggi Tutto
PRINA, Giuseppe
Stefano Levati
PRINA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 20 luglio 1766, secondogenito del notaio Giovanni e di Giustina Portigliotti, figlia di un architetto idraulico e civile.
La famiglia [...] Girolamo venne avviato alla carriera dellearmi, divenendo ufficiale d’artiglieria dell’esercito sabaudo, mentre Giuseppe e Rientrato nuovamente a Novara e rifiutata la carica di capodella sezione criminale del tribunale d’appello dipartimentale, il ...
Leggi Tutto
GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] era dubbioso lo stesso Mussolini, che interpellò in proposito il capodelle SS tedesche H. Himmler. Questi riteneva che il G. corazzata "M", dotata di carri armati, artiglieria e armi automatiche fornite dai Tedeschi e ciò non fece che acuire ...
Leggi Tutto
rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...