ELEUTERIO
Thomas S. Brown
Le fonti note non forniscono alcuna notizia su E. anteriormente al 616, anno in cui segnalano che fu nominato esarca d'Italia dall'imperatore Eraclio. Non conosciamo, pertanto, [...] truppe regolari dell'esercito d'Italia, anch'esse reclutate tra la popolazione locale, che detenevano il potere dellearmi. Nel soldati. Il suo capo, mozzato, fu inviato a Costantinopoli.
Non ci sono chiari i motivi della rivolta da lui tentata ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] il 16 ott. 1830. Avviato alla carriera dellearmi, studiò nella Regia Scuola di marina, a Genova, conseguendo il 20 apr. 1848 il grado di guardiamarina e partecipando alle operazioni militari della prima guerra di indipendenza. Inviato nell'Adriatico ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] honorum di Ponzio Vaglia si svolse, tuttavia, nell’arte dellearmi: la sua notorietà, anzi, fu dovuta soprattutto agli il re, 27 giugno1895) aveva confidato lo stesso Umberto al capo del governo.
Creato senatore il 25 ottobre 1896, fu solamente alla ...
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BOETTO, Gabriele Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente ad una famiglia comitale con feudo a Cunico e signoria di Ponengo nel Monferrato, nacque nel 1589. Il padre Carlo, passato al servizio di Carlo [...] Leganés, a capodelle truppe spagnole in Piemonte, e i "principi cognati" sugli obiettivi e sulla condotta della guerra: di successivo, dopo la fine dei colloqui per una sospensione d'armi tra le due fazioni: gli Spagnoli, pressati per altra parte ...
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BELEGNO, Filippo
Lucia Bastianelli
Nato tra il 1265 e il 1270 da Marco, appartenne a quel ramo della famiglia Belegno discendente da Filippo, procuratore di S. Marco nel 1242 e morto nel 1252, figlio [...] nel 1311 all'elezione di Marino Zorzi, fu messo a capodella spedizione contro Zara, ancora una volta ribelle. Rientrato per e nella qualità, alle difficoltà dell'impresa in modo da garantire il successo dellearmi cristiane per terra e per mare ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] si assunse il compito di educare i nipoti all'uso dellearmi e nel 1540 li condusse con sé alla guerra d' Famagosta, Luigi Martinengo e Giannantonio Quirino, si consegnarono al capo ottomano che, contro i patti, li fece immediatamente trucidare. ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] fossero assegnati nel corso della sua vita numerosi incarichi pubblici connessi col mestiere dellearmi, svolti, per la verità fu infatti messo a capo di 340 cavalieri (il contingente dovuto dai Fiorentini nell'ambito della taglia guelfa) inviati in ...
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PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario di banca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] armi e nella definizione di scelte (organizzazione degli uffici, criteri di comunicazione, relazioni pubbliche) sui quali sarebbe tornato negli anni del suo incarico di capodella polizia. Promosso questore nel 1977, Parisi fu inviato a Grosseto ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] l'incarico di diffondere l'organizzazione settaria facente capo alla giunta centrale di Parigi e strutturata per ambito della famiglia livornese una sezione militare i cui componenti erano addestrati all'uso dellearmi. L'inizio della repressione ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] invitò ad un abboccamento Michele Paleologo, allora capodelle forze bizantine inviate in Italia. L'incontro, decisiva disfatta.
Ma il combattivo conte non depose per questo le armi. Nel 1157, forse giovandosi di appoggi fornitigli e dai Bizantini ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...