Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] I Frangipane non accettarono la sconfitta e intervennero con le armi, mentre già si stava cantando il Te Deum: O. composta da Pandolfo, partigiano dei Pierleoni, capodella milizia pontificia e nominato cardinal diacono dall'antipapa Anacleto ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] partito cattolico ancora agitata nel 1961 dal gruppo facente capo al faccendiere Ortolani, il 7 novembre di quell scopo della riunione era "vedere se può farsi qualcosa per salvarci dal comunismo […]. Pacciardi è deciso a ricorrere alle armi in ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] a questo, e il pontefice non esitò mai a ricorrere alle armi e a rischiare la rottura di equilibri, come avvenne nel 1105 quando Enrico riuscì a venire a capo anche di Roberto, nel 1106, che la questione delle investiture venne chiusa nel suo ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] in armi, aveva invaso anche le sale riservate. Urbano VI non poté quindi essere avvertito della sua delle sue prime reazioni a tale elezione: "Non credo - disse al Casini - che il cardinale di Ginevra sia divenuto papa, bensì che sia diventato capo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] della libertà: ecco l’ubi consistam di Salvatorelli fin dalle sue primissime prove di studioso alle prime armi, salvatorelliana, doppiato il capodella nascita della Repubblica, della Costituzione, della vittoria della Democrazia cristiana alle ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] capo del partito protestante Gaspard de Coligny è datata "in Morbegno, in Valtellina, il dì primo di febbraio 1572".
In essa il C. spiegava di esser stato "ricercato alli giorni passati da alcune delle Sathana", che "messe le armi in mano a una gran ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] ottenendo tra i contendenti una tregua di due mesi, in capo alla quale gli Spagnoli, impegnati nel conflitto per la successione rendersi conto di quanto scarse fossero le armi di cui poteva disporre contro quelle delle corti. Come scriveva al C. ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capodella fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] accordo con i parlamenti della Carnia, in base al quale i Carnielli erano obbligati a fare capo a Trieste per il loro resistenza della sua città contro i Veneziani. In un discorso tenuto nel marzo di quell'anno chiamò i Triestini alle armi. Dopo la ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] altri umanisti; oltre al circolo di veneziani che facevano capo ai Barbo (Zeno, Michiel, Marcello), secondo il Bullo de Gigantibus, il primo con le sue armi ricoperte da quelle del cardinale Domenico Della Rovere, al pari del manoscritto di Torino, ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] invidia, nella foggia dei critico astioso e implacabile, che affila le armidella maldicenza ("Ma non dimora a i libri ogn'hor vicino / confessionale, che i Francesi tuttavia non poterono trasformare in capo d'imputazione.
Amico di M. de Molinos, di ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...