BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] civili e diplomatici e fece le sue prove nel mestiere dellearmi, sia che si trattasse di contese cittadine, sia che , come di consueto, l'esercizio di cariche pubblíche (capodell'ufficio dei priori nel bimestre settembre-ottobre 1465 e nuovamente ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] dopo aver litigato con il Gattamelata, abbandonò l'esercizio dellearmi e permise che la condotta veneziana passasse interamente al le forze milanesi. Nel giugno 1447 era "capo primo" dell'esercito veneziano, dopo che questo aveva attraversato l ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] , decise di optare egli stesso per il mestiere dellearmi. Nel 1731, diciassettenne, entrò come cadetto nel , Scuderia e Cappella. Era a capodella Camera e gli spettava la sovrintendenza "delle stanze e della direzione di esse in tutti i palazzi ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] studi ginnasiali dai gesuiti, si indirizzò alla carriera dellearmi.
Non volontario nella guerra del 1866, come forse ° ag. 1888 era di nuovo al ministero della Guerra, divisione stato maggiore, capo sezione dell'Ufficio Africa. Intanto, fra il 1881 e ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] dellearmi e messo a fare apprendistato presso i più reputati capitani francesi dell'epoca. Partecipò a varie fasi della voluta dal capo del partito durazzesco Giovanni Grimaldi di Boglio, e la susseguente occupazione sabauda della Contea, annullarono ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] Savoia Carlo II.Mentre Francesco tuttavia si distinse nella carriera dellearmi, il D. si addottorò in utroque iure a Torino. Ceva, Nizza, sia in delicate missioni diplomatiche, sia infine a capo dei massimo organo di giustizia, il Senato, e di quello ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] con grande serietà tra gli studi e la pratica dellearmi rientra nei canoni di uno stereotipo cliché retorico- meno di 8.000 operai. Negli anni successivi si trovò ancora a capo di diversi uffici: nel 1634 guidava il Magistrato di Corsica; nel ...
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ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] a lui faceva capo e che tenevano in maggior conto l'alleanza con Venezia. Il re, dunque, rese pubblica la missione dell'E. e Francesco Sforza aveva conquistato il Ducato con la forza dellearmi, e la concessione dei privilegi imperiali avrebbe dato ...
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FURLANO, Enea
Dario Busolini
Nacque, con ogni probabilità intorno al 1475, in Friuli secondo la testimonianza di M. Sanuto (Diarii, II, col. 32). Lasciò presto la sua patria, desideroso di fare fortuna [...] del F., Emilio e Alberto, anch'essi dediti alla carriera dellearmi, che si adoperarono a preparargli il terreno per una fuga. il desiderio di vendetta del Gonzaga, gli fecero piovere sul capo l'accusa di intesa col nemico. Per ordine del Consiglio ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] dalla condizione sociale e dalla tradizione familiare alla carriera dellearmi, servì per tutta la vita gli Asburgo come 'approvazione dell'arciduca. Un informatore veneziano riferì in effetti "che de li villani de la Alemagna è capo Castelalto, ...
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rasségna s. f. [der. di rassegnare]. – 1. Rivista militare: r. delle forze armate; il capo dello stato ha passato in r. le truppe; con sign. meno solenne, fare la r., passare in r., sottoporre a un esame talvolta sommario e veloce soldati schierati...
strategia del porcospino loc. s.le m. Strategia militare adottata dalla parte più debole, che punta a sfruttare le difficoltà del nemico con azioni mirate, piuttosto che contrastarlo in campo aperto. ◆ Rafforzarla [Taiwan] militarmente fa parte...