ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] dicembre di quell'anno rientrava in Italia per assumere la carica dicapodi gabinetto "la nostra posizione diplomaticamente assai buona, finanziariamente pessima" (24 maggio Napoleone la speranza che il suo "esilio" non sarebbe stato di lunga durata. ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo una flessione fra X e XI secolo, la letteratura dell’aldilà riprende con vigore sviluppando lo schema [...] di parlare, discese da cielo quasi una fiamma di fuoco, che coprì tutto quel luogo, e scendendo sul capodi sono assunti in cielo godono di questo cibo infinitamente. Ma poiché ha ivisto ora una buona parte di quanto desideravi vedere, cioè la ...
Leggi Tutto
Capponi, Gino
Andrea Campana
Storico e politico, nato a Firenze nel 1792 e ivi morto nel 1876. Liberale, cattolico e progressista, fu portatore di un’idea di storia e di società per molti versi agli [...] per lui fonte di inutile e ingiustificato pessimismo storico e politico, d’intralcio a ogni speranzadi rinascita e miglioramento marginali, di poca responsabilità, di scarso potere decisionale:
Da questo non essere egli mai stato a capodi molti in ...
Leggi Tutto
Arnaldo da Brescia
Arsenio Frugoni
Riformatore, nato a Brescia verso la fine del secolo XI o al principio del secolo XII; fu giustiziato a Roma nel 1155.
Discepolo di Abelardo, a Brescia divenne canonico [...] nella speranza che questa stabilizzasse la ribellione antipapale di Roma consegna come segno dibuona volontà e di alleanza. Forse in conseguenza di certi tumulti che pareva offrire l'occasione di colpire e vincere nel capo la corruzione ecclesiale, la ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del letterato e regista polacco Z. Tempka (Cracovia 1891 - Londra 1963). Direttore del teatro Slowacki di Cracovia e regista del Piccolo Teatro di Varsavia, ha messo in scena, fra l'altro, Turandot [...] di C. Gozzi e Così è se vi pare di Pirandello. Grande successo hanno avuto i racconti di carattere autobiografico, Przylądek dobrej nadziei ("Il capo della buonasperanza", 1931) e Rubikon (1935). ...
Leggi Tutto
STEL, van ner
Adriano H. Luijdjens
Famiglia di reggenti coloniali olandesi. Adriano, nato nel gennaio 1605 a Dordrecht da una famiglia patrizia, nel 1623 partì per le Indie al servizio della Compagnia [...] venti anni. Per l'influenza della famiglia di sua moglie, Joanna Six, di notissima casata patrizia di Amsterdam, la Compagnia delle Indie Orientali nel 1679 lo nominò commandeur diCapo della BuonaSperanza, dove egli sviluppò un'intensa attività ...
Leggi Tutto
NOWAKOWSKI (pseudonimo di Tempka), Zygmunt
Letterato, regista e attore polacco, nato il 22 gennaio 1891 a Cracovia, dove compì i suoi studî alla Scuola drammatica e all'università. Vive a Londra.
Della [...] più che a queste attività e più che a quella di drammaturgo (Galazka rozmarinu, Il ramoscello di rosmarino, 1937), la sua fama è affidata ai libri Przylâdek dobrej nadziei; Il capo della buonasperanza, 1931, che è stato tradotto in diverse lingue, e ...
Leggi Tutto
Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] ad una certa alterigia» e chinato il capo «dibuona fede all’attuale ordine di cose», rinunciando anche «al broglio ed all 41).
Le speranzedibuona amministrazione che le autorità austriache avevano affidato alla candidatura di Morosini andarono ...
Leggi Tutto
metafora
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'usare in luogo del vocabolo proprio un vocabolo diverso attinto ad altro campo semantico. Il trasferimento del vocabolo da un campo a un altro [...] celesti (Pg XVI 77), e una ‛ tencione ' s'ingaggia nel capo del poeta dinanzi a una difficile scelta (If VIII 111), o fra gli m. del ‛ nutrimento ', oltre che nell'impiego più comune (dibuonasperanza il mi notrico, III 13; d'amarla non ti sfami, ...
Leggi Tutto
buono (bono)
Freya Anceschi
Nel significato più ampio è attribuito a persona, o anche a cosa, concreta o astratta, per affermarne la conformità al bene morale, il possesso delle qualità della propria [...] di rendere al padre buona testimonianza (XXIX 7); lo spirito lasso / conforta e ciba disperanzabuona (If VIII 107); e dibuonasperanza XX 107, XXVIII 113), ‛ di b. voglia ' (Pg IX 106), ‛ b. fine ' (Cv I V 4), ‛ venire a b. capo ' (Fiore CLXI 2), ‛ ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...