"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] buona parte degli equilibri istituzionali della Serenissima" implicando il fedele servizio alla "sapienza di Stato" da parte dei proti delegati alla realizzazione dei pubblici interventi. D'altro canto, il Foscari, a capodi vane speranze ci ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] a lui che la città affida la speranzadi tornare a dominare il Campionato.
Fabio ebbero subito la gioia di una vittoria, alla presenza del capo dello Stato De Nicola: presenza tra le sue fila di molti calciatori dibuona qualità come Gerard (poi ceduto ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di alta statura morale Shenute, il quale fu a capodi una comunità di modello pacomiano. Di Le Virtù di Saqqara di cui è conservata l'indicazione scritta sono: Fede, Speranza, Carità, strato inferiore di pittura, apparentemente dibuona qualità. ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] la terra non offriva speranzedi arricchimento neppure lontanamente paragonabili a che i Napoletani e gli Spagnoli usano di portare in capo" e "molto meno le armi e le per i figli, oppure accettavano dibuon grado di deporre a loro favore (173 ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] buona occasione di sottrarsi a ogni vincolo militare"(243), anzi a Venezia il 22 marzo avevano cooperato con i patrioti proprio nella speranzadi Ulloa, un maggiore napoletano che era il capodi stato maggiore di Pepe, e da Giovanni Milani, l' ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] il controllo di Salò, della val Camonica e dibuona parte della ad ascoltare un vaniloquio di Nicolò IV Morosini, il capo delle milizie terrestri, cui si leggeva "Crescete speranze della patria", due giovani coppie di promessi sposi che recavano ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] in Inghilterra era accompagnata da grandi speranze. Il favorito d'obbligo restava in campo una squadra dibuon livello, forte di una preparazione mai così prezzo l'avvio sprint.
A Madrid, con il capo dello Stato Sandro Pertini a fare il tifo in ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] dibuona volontà rivolto al nuovo sultano, quasi a marcare una sorta di arretramento della propria linea di influenza: se queste erano state le speranze del Comune, la condotta dicapodi Santa Maria di Leuca, ed in breve ottenne la resa di ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] che «egli appartiene alla scuola latina dibuona lega» e soggiungendo: «Per la vive, con quell'Inno del Battaglione della Speranza, per cui fu detto il Roger de sul verde smalto de la man stesa e del chinato capo gli accennò ch'ei sedesse» e «tosto la ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] di matricolati che facevano capodi storia, dibuona condotta, di bello scrivere, di retorica (209), di conversazione, qualche guida (210), manuali di medicina (211), raccolte di frasi poetiche e di della Speranza", gli eredi di Giovanni Gueriglio ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...