BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] Luigi XII la volesse trattenere in Francia nella speranzadi avere un qualche potere su Cesare.
Lasciata altro distretto). A capodi ogni distretto fu posto che i Fiorentini avrebbero accettato dibuon grado di finanziarlo essendo interessati a tenere ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] Di costituzione gracile ("meno che mediocre di statura, il capodi una preponderanza franco-spagnola nella penisola che avrebbe annullato le speranze della monarchia sabauda di espandersi e di crescere di l'occupazione nemica dibuona metà del Piemonte ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] di adesioni all'Osservanza di significato inequivocabile, da parte di religiosi già maturi, come Alberto di Sarteano, o di giovani di grande speranza quella qualità davvero straordinaria di equilibrio, di moderazione, dibuon senso, nel valore più ...
Leggi Tutto
Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] il suo avvento al papato, quantunque egli non fosse capodi una fazione, ma aderisse a quella dello Sforza.
Poiché buonesperanzedi amministrazione più rigida e oculata, di più ferma tutela dell'ordine, di più severa giustizia, di amore alla pace, di ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] e Pallade di una porta della sala degli Angeli e per quelle con Fede, Speranza, Carità quale Sisto IV "ordinò che egli ne divenisse capo". I ritratti dei papi vennero portati a termine sulla terra abbracciano gli uomini dibuona volontà, e i diavoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] 91, c. 507r). Capo d’imputazione per gli accusati è di avere professato idee eretiche.
Doria, deluso, sembra volgere le sue speranzedi riforma a un cristianesimo riletto in chiave Descartes, «agli uomini dibuona fede e di cuor sincero può servire ...
Leggi Tutto
COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] comando di una "crociata" contro i Malatesta. Egli prestò 10.000 ducati al papa in segno dibuona II tentò di calmare il C. proponendogli il comando di una crociata a capodi un ma se era così, la sua speranza non era destinata a realizzarsi. La ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di base alle successive trattazioni filosofiche. Tra di esse la più importante è quella di Aristotele, che è stata poi modello dibuona dell'anima, che, pur essendo priva di spazialità e di forma, risiede nel capo, cioè nella parte più nobile del ...
Leggi Tutto
BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] contare sulla fedeltà del Piemonte, di Milanoi del vasto comitato veronese, dibuona parte dell'Emilia, avendo per sé i conti e taluni vescovi di quelle zone, accompagnato dalla fama di essere protetto da Ottone di Sassonia, sembrò in quegli anni ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] e del governo di Ferdinando IV, e il suo abbandono di ogni speranzadi riforma da attuarsi in un regime di assolutismo illuminato.
Si pel suo Capo...".
Egli ebbe comunque modo di affrontare nel Supremo Consiglio di finanza alcuni temi di rilevante ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...