GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] e fu chiamato a leggere Instituta nello Studio, dove insegnò con buona udienza fino a tutto il luglio 1506. Nello stesso tempo cominciò Repubblica fiorentina, isolata, ogni speranzadi aiuto. Francesco Carducci, capo degli arrabbiati, succeduto nel ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] e B. concentrarono le loro speranze sul presunto erede, Costantino, di porsi a capo della flotta. B. credette che ormai la liberazione della Grecia fosse vicina. Per sette mesi egli lavorò dibuon accordo con le autorità veneziane ai preparativi di ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] du duc des vrais amans (1405) è un buon esempio dei problemi di casistica amorosa che pongono i circoli cortesi: l è un canto disperanza.
Sembra infatti che C., come suppone S. Solente, sia morta prima della cattura e del supplizio di Giovanna, cioè ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] miseria, ma anche la speranza e l'ambizione di migliorare. Le ricette del statale, come l'emissione dibuoni fruttiferi al 6%, il di Capraia, raggiunse Genova, dove soggiornò fino al 1862, rifiutandosi di tornare in Toscana dopo che B. Ricasoli, capo ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] di settembre egli rientrò a Vienna, con la speranzadi ottenere la carica dicapo. Alle strette di denaro e col pericolo di essere sfrattato dalla locanda di Taddeo nella quale alloggia, Teodoro si innamora dibuono e sovente di una buona fede ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] è nel mondo, il C. scomponeva poi "questo grandissimo e generalissimo capo nelle sue parti differenti, le quali tutte l'una dall'altra, gran forziere pieno di calde promesse, un gran cassone pieno dibuonesperanze, una gran borsa piena di niente". L' ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] difesa di Firenze contro gli assedianti. Mise Francesco Ferrucci a capo del corpo di della sentenza. Tra "speranza e paura" arrivò alla sua villa di Le Poggiora (oggi Le tutte le condizioni per un buon governo, a patto di correggere i difetti delle ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Doris divenne una buona amica per Cesare, nudo orrore, la disperata speranzadi sposare Connie si era di impegni culturali; fra l’altro Pavese entrò a far parte della redazione della rivista Cultura e realtà, diretta da Mario Motta, facente capo ...
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GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] la data di nascita del G. può essere posta con buona approssimazione intorno di cui sono date precise scansioni temporali, nell'alternanza disperanze glie bugliò un bacino pieno de merda in sul capo, de modo che tutto lo imbrattò e puzzava che ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] di dicembre 1681 il M. partì da Lione alla volta di Parigi, nella speranza - a detta di De Marini - di risulta, fanno capo tutte le di altri illustri personaggi affannosamente contattati. La notizia accennata da Dreux du Radier e data per buona ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...