BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] si rechi in Polonia col pretesto di mettersi a capo della resistenza contro gli invasori, con o senza un corpo di spedizione francese. E la morte del Lubomirski, il 31 genn. 1667, sembra autorizzare le migliori speranze, confermate anche, a quanto il ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] Elisabetta/ Isabella e nell'alternanza di timori e speranze alimentata da messaggeri e consiglieri, di esso.
Oloferne, capo degli Assiri, occupa le fonti della città di Betulia. Giuditta si offre di liberare gli Ebrei assediati facendo innamorare di ...
Leggi Tutto
GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] difesa di Firenze contro gli assedianti. Mise Francesco Ferrucci a capo del corpo di della sentenza. Tra "speranza e paura" arrivò alla sua villa di Le Poggiora (oggi Le tutte le condizioni per un buon governo, a patto di correggere i difetti delle ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] e il D. figura come capo dei Torriani tra coloro che erano presenti alla promulgazione di tali decreti; quindi, dopo avere ad instaurare buoni rapporti con i Visconti, deluse le aspettative del D. che, persa ogni speranzadi rientrare a Milano ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] di laico, privo di una specifica veste ufficiale di diplomatico pontificio, e fornito per di più di una notevole esperienza delle cose inglesi e dibuoni . La sua attività di agente romano del cardinal di Lorena, capo dell'opposizione conciliare alla ...
Leggi Tutto
DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] dogio et signiore a vita". Il conservatore del Buono Stato e il podestà, nonché le milizie a di opposizioni, facente capo ad una persona non troppo compromessa ma disperanzadi appoggio imperiale in vista di una possibile restaurazione, speranza ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] a Pietroburgo il capo della legazione napoletana, il duca di Serracapriola, molto di Magellano, le Malvine. Molti di questi documenti, buona parte dei quali appartennero agli archivi delle missioni della Compagnia di Gesù nel Paraguay, erano di ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] Doris divenne una buona amica per Cesare, nudo orrore, la disperata speranzadi sposare Connie si era di impegni culturali; fra l’altro Pavese entrò a far parte della redazione della rivista Cultura e realtà, diretta da Mario Motta, facente capo ...
Leggi Tutto
FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] loro alleato militare - appare già a capo della sua casata e figura tra dibuon grado, Enrico VII.I sempre sperando ma vanamente di veder ristabilito quello status quo ante che permettesse loro di vana speranzadi farsi nominare vicario imperiale di ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] il gruppo del Misley e quello facente capo al F., questi fu nominato, con impedito dal presidente C.S. Speranzadi pronunciare il discorso che avrebbe poi alla metà di novembre. Negli anni 1856-58 le condizioni di salute del F. non furono buone; nell ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...