VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] a occuparsi della fonderia, non solo lo mise a capo degli artefici d’ogni sorta lì impegnati, ma lo croce greca, che occupava l’antico transetto e con ingresso spostato a nord nella direzione di Roma, Valadier passò nel 1824 a un progetto analogo ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] linea di comunicazione tra il Guangdong e le province del Nord. La malattia e la sopravvenuta morte di due compagni , è possibile, l’eco delle aspre discussioni avute con il capo dei monaci buddisti Xueliang Hongen a Nanchino. Elaborato nella forma di ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] numerosi scultori dalle più varie provenienze geografiche, l’artista risulta a capo di un gruppo di toscani, i settignanesi Solosmeo e Simone Cioli, altari dei Ss. Maria e Clemente nel braccio nord del transetto del duomo pisano e dell’altare dei ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] e di Buda, invece ebbe l’ordine di portarsi più a nord e di passare in Transilvania, dove stavano avanzando i turchi, della guerra scatenata da Luigi XIV contro l’Olanda. Posto a capo delle truppe imperiali radunate a Eger, in Boemia (circa 16.000 ...
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MEDICI, Cosimo de’ (Cosimo il Vecchio)
Dale Kent
Nacque a Firenze il 10 apr. 1389 da Giovanni di Bicci (Averardo) e da Piccarda de’ Bueri. Il M. festeggiava la propria nascita il 27 settembre, giorno [...] terriere nel Mugello, la strategica zona collinare a nord di Firenze, dove le ville, o fortificazioni, di fu il M. che divenne il più potente patrono della città e capo della parte o fazione più rilevante del sistema politico.
I principali rivali ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] monaci il diritto di scegliere liberamente il proprio capo.
Negli anni successivi il monastero ricevette alcune donazioni immediatamente indietro per raggiungere Luigi VI che si era diretto verso Nord. Con il re C. fu probabilmente a Parigi ai primi ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] fu attribuita la metà di detta somma, i rapporti d'affari che facevano capo al banco di Bologna, la casa in cappella di S. Michele dei Cento e Pieve di Cento e altri centri fortificati a nord di Bologna. Nella grande battaglia di Casalecchio di Reno ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] del 592 l'esarco Romano passava all'azione: scese con le sue truppe fino a Roma e di qui puntò nuovamente verso nord. Vennero così riconquistate Sutri, Bomarzo, Orte, Amelia, Todi e Luceoli, e fu ristabilita l'intera linea di comunicazione fra Roma e ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] sul disegno di legge relativo alle «Attribuzioni e prerogative del Capo del Governo, primo ministro segretario di Stato» con cui Milano 1984; Elitismo e democrazia nella cultura politica del Nord-America (Stati Uniti, Canada, Messico), Milano 1989. ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] due. Il primo ebbe inizio nel luglio 1490: egli si diresse verso il Nord, passò a Ferrara, a Venezia e a Padova, a Corfù nell'ottobre, fornendogli una versione latina, e con il gruppo che faceva capo a Germain de Ganay, nel quale conobbe lo svizzero ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...