Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] e in parte anche in Russia e centrate intorno a un capo carismatico, il rebbe. Si trattava di una forma di religiosità nascondere la responsabilità dei potenti attori statuali sia del Nord sia del Sud dinanzi alle rivendicazioni dei loro oppositori ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] antagonistici, lo "Spirito buono" e lo "Spirito cattivo". A capo dell'ordine buono è il dio supremo, Ahura Mazdā (o prediche di Zarathustra, possono esserci pervenute in un linguaggio (nord-orientale) diverso da quello in cui Zarathustra le pronunziò ...
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LEFEBVRE, Marcel
Tarcisio Bertone
Ecclesiastico francese, nato a Tourcoing (Nord) il 29 novembre 1905, morto a Martigny (Svizzera) il 25 marzo 1991. Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello [...] migliorarono e si riaprì il dialogo con Roma. Nel 1983 L. lasciò la guida della Fraternità, rimanendone tuttavia l'indiscusso capo carismatico. Un più risoluto tentativo di riconciliazione tra la Santa Sede e L. fu compiuto nel 1988 in seguito a una ...
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TENZIN GYATSO
Attuale Dalai Lama (v. lamaismo, XX, p. 398), nato in una regione del Nord-Est del Tibet il 6 luglio 1935. I più venerabili monaci buddhisti lo riconobbero come quattordicesimo Dalai Lama [...] déchire la nuit (1992; trad. it., 1992).
Bibl.: J.F. Avedon, Il Dalai Lama, Milano 1989; P. Verni, Dalai Lama. Biografia autorizzata, ivi 1990; V.C. Gibb, Il Dalai Lama. Capo del popolo tibetano e paziente operatore di pace, Leumann (Torino) 1991. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] inizi del 1639 fu lasciato solo da Carlo, che tornò al Nord a seguire gli affari di famiglia (di cui l'Odescalchi avrebbe continuato trovò l'appoggio del cardinale Johann Eberhard Nidhard, capo della fazione spagnola, poi verificò come quel nome ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sia, di conseguenza, il personale impiegato (notai, scrittori). A capo della Cancelleria, col compito di datare i privilegi, erano tre notai anni di pontificato il governo di I. III a nord di Roma fu incontrastato, anche perché egli seppe adattarsi ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] , la segreteria di Stato fu divisa in due branche: gli Interni, con a capo il card. A.D. Gamberini, e gli Esteri, con il segretario di Stato quella degli altri Stati, anche italiani, almeno al Nord. Quasi nessuno ha confrontato per quegli anni su un ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] fu Giangaetano Orsini, decano del Collegio cardinalizio e capo della potente famiglia romana, e appunto il suo di concludere, esse saranno state scritte in un luogo indeterminato del Nord della Spagna o del Sud della Francia, all'incirca entro il ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] gesto simbolico senza precedenti ed espressivo del primato romano, baciando i piedi del metropolita ortodosso Melitone, capo della delegazione del patriarcato di Costantinopoli presente alla messa papale per il decimo anniversario della cancellazione ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] . X rispose che egli stesso si sarebbe posto a capo di un contingente di crociati che sarebbero partiti da Brindisi nuovo eletto fosse giunto nella sede di Pietro da una città del Nord, sede del conclave, la prima sosta importante sarebbe stata a S. ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...