GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] di Ottone non aveva ancora deciso se dirigersi più a Nord, per combattere le "Scytharum gentes" ovvero verso l'Italia sommo di umiliazione, venne posto a cavalcioni di un asino con il capo rivolto all'indietro e con la coda in mano, rivestito di ...
Leggi Tutto
COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] è la visita che egli fece a Gallicano, poco a nord di Zagarolo. Si recò a trovare il cugino Stefano, notaio il cardinale di Ginevra sia divenuto papa, bensì che sia diventato capo del Sacro Collegio fino a che non venga raggiunto un accordo con ...
Leggi Tutto
LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] che attesta la presenza di "messer Martino, Architetto, capo di caxa, di anni 40". Figlio di Francesco detto il Bravo cortile di S. Damaso in Vaticano come completamento del lato nord. Sul disegno conservato all'Accademia di S. Luca (Fondo Mascarino ...
Leggi Tutto
CELANO, Pietro di (Petrus comes Celani, Petrus Celanensis, Petrus de Venere)
Norbert Kamp
Nacque verso la metà del sec. XII da Berardo.
Il padre, che nella prima redazione del Catalogus baronum è ricordato [...] o a tirare dalla sua parte la maggioranza dei grandi feudatari del Nord del Regno, persino i conti di Molise e di Loreto; ma di una sola famiglia, il C. era diventato il capo del casato nobiliare certamente più potente nella parte settentrionale del ...
Leggi Tutto
ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] poi di Engelberga fino alla primavera dell'875; quando ritornò al Nord, suo padre era già morto (12 ag. 875: cfr. ss.), aveva disposto che E. potesse succedere a sua madre a capo del monastero se quest'ultima le fosse premorta e se ella fosse ...
Leggi Tutto
EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] in Terrasanta. Forse nel 1219 Onorio III lo pose a capo della Penitenzieria: in questo modo l'E. divenne il , I, 2-4). Nel maggio 1237 si recarono di nuovo al Nord per porre fine ai conflitti riaccesisi tra le città nemiche e per discutere ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] durante il viaggio verso la frontiera spagnola figurando come capo degli esuli napoletani, le cui tristi condizioni trasparivano era stata ritardata e ridimensionata dalla spedizione di primavera nel Nord della Francia. Il C. ed il Saint-Blancard si ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] dal fatto che Gregorio da Montelongo, capo dell'esercito papale, appoggiava il Comune di Lombardia, in Federico II e la civiltà comunale nell'Italia del Nord. Atti del Convegno internaz. promosso in occasione dell'VIII centenario della nascita ...
Leggi Tutto
MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] fu data a M. dalle difficoltà incontrate da Ugo lungo la frontiera nord-orientale nel 934-935. Tra il 933 e il 934, in seguito la propria autorità nella diocesi. In seguito fu a capo di una delegazione di prelati in occasione del sinodo riunitosi ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] l'inizio della elaborazione ideologica socialista nel nord d'Italia. L'elenco stesso dei collaboratori furono, col B., A. Ghisleri e G. Rensi, che ne fu redattore capo e principale ispiratore filosofico; tra i collaboratori, G. Gentile e G. Prezzolini ...
Leggi Tutto
peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...