BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Castel Castagna, a sud di Teramo, situata poco a nord delle rovine di Pagliara, luogo di origine dei conti svevi , fece parte del collegio elettivo per la Sicilia, proponendosi come il capo della Chiesa del Regno e, l'anno seguente, fu accanto all ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] 'epoca il porto era molto arretrato rispetto all'odiemo, iniziando a nord, all'incirca, là dove è l'attuale piazza Municipio e le , fece venire dalla Sicilia al suo soldo il capo musulmano "Suchaimo" - da identificarsi probabilmente, come pensa ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] quel momento il dinasta più potente, molto attivo politicamente, a capo di una forte alleanza che già si era formata al tempo riunirono a Pavia. L'assemblea, in cui i vescovi del Nord Italia ebbero una parte rilevante, agiva in una situazione di ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] mutamenti: a Parma e a Piacenza, infatti, a capo dell’amministrazione il duca insediò due governatori di sua nomina farnesiani rappresentassero una minaccia per i domini di Carlo V nel Nord Italia. Una nuova conferma fu offerta dal fallito colpo di ...
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Ghibellini e guelfi in Italia
Giuliano Milani
Nel periodo della vita di Federico II le fonti italiane impiegano i termini 'guelfo' e 'ghibellino' esclusivamente in relazione alle parti fiorentine e [...] del consolato, cioè del comune, tra gruppi opposti facenti capo agli Uberti e ai Fifanti. La possibilità che i X-XIII), Bologna 1985.
J. Koenig, Il 'popolo' dell'Italia del Nord nel XIII secolo, ivi 1986.
M. Ronzani, Pisa nell'età di Federico ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] come si evince dal blocco squadrato posto dietro al capo (Mingazzini, 1974). Le testimonianze scritte e figurative non della figura dell'imperatore alla mano di uno scultore del Nord rimane un'ipotesi difficile da verificare: se in quella statua ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] di guerra aperta. Nel 1449, Esen (m. 1455), il capo dei Mongoli orientali (Oirat), che era riuscito a estendere il suo nemici più pericolosi. Nei decenni seguenti, la presenza mongola a nord dell'Impero non si ridusse, ma la pace conclusa nel 1570 ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] accettare l'elezione tedesca e nel 1212 si affrettò a dirigersi verso il Nord. Prima di partire, nel marzo 1212, fece incoronare re di Sicilia di Bolanden e il conte Gerardo di Diez. Il capo del governo tedesco designato da Federico, l'arcivescovo di ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] punti di riferimento delle città italiane, di quelle del Nord nella lotta contro il Barbarossa e di quelle del Sud Terra d'Otranto, mentre la Capitanata insieme alla Basilicata facevano capo alla sede di Melfi. A Barletta inoltre fu istituita la ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] fu attribuita la metà di detta somma, i rapporti d'affari che facevano capo al banco di Bologna, la casa in cappella di S. Michele dei Cento e Pieve di Cento e altri centri fortificati a nord di Bologna. Nella grande battaglia di Casalecchio di Reno ...
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peloritano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Peloritanus]. – 1. agg. Che si riferisce al promontorio Pelòro (Capo Peloro), all’estremità nord dello stretto di Messina, in Sicilia; anche, che si riferisce ai monti Peloritani, i quali si estendono...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...